Primo passo la bonifica, stasera incontro a Tremestieri
MESSINA – “L’idea di trasformare gli otto ettari dell’ex industria agrumaria in un grande Eco-Parco — in una zona della città dove gli spazi verdi sono quasi del tutto assenti — è certamente una soluzione giusta, a maggior ragione se comporta l’abbandono definitivo del vecchio progetto di centro fieristico e congressuale, già bocciato per molti motivi dai residenti. Che Eco-Parco sia, dunque, ma con determinate caratteristiche” dichiarano gli attivisti del Comitato Ex Sanderson.
“Nel novembre 2023, il Comitato Ex Sanderson ha elaborato il progetto denominato TreES Park – Tremestieri Eco-Social Park — ricorda il Comitato —. Il progetto, presentato pubblicamente nel Consiglio comunale straordinario del giugno 2023 e poi in più incontri con l’attuale Amministrazione — l’ultimo dei quali a gennaio 2025 — propone la trasformazione dell’ex stabilimento agrumario in uno dei più grandi e innovativi eco-parchi multifunzionali del Sud Italia, ispirato ai principi più avanzati di progettazione ecologica del paesaggio, inclusione sociale e solidarietà interspecie. L’obiettivo è duplice: da un lato colmare il profondo deficit di spazi pubblici e di socialità nell’area sud della città, creando un sistema di spazi verdi, culturali e ricreativi capace di migliorare la qualità della vita dei residenti; dall’altro valorizzare le dinamiche naturali che in questi anni hanno spontaneamente rigenerato il sito dopo decenni di abbandono, trasformandolo in un paesaggio educativo dove umani e natura coesistono. Accanto a questi obiettivi ambientali e sociali, il progetto mira a generare nuova occupazione stabile e qualificataattraverso la creazione difiliere del lavoro legate all’economia circolare, alla cultura e ai servizi di prossimità. Una riconversione dell’area così pensata permetterebbe infatti di attivare microimprese e cooperative nei settori delriuso dei materiali, della manutenzione ecologica, dell’agricoltura urbana, della gestione energetica sostenibile e della formazione ambientale. All’interno del parco troverebbero spaziolaboratori di artigianato verde, incubatori per start-up sociali e ambientali, attività di ricerca applicata e percorsi formativi rivolti ai giovani, creando così una rete di opportunitàoccupazionali interconnesse e durature. In questa prospettiva, l’ex Sanderson non sarebbe soltanto un luogo di rigenerazione urbana, ma anche un laboratorio di lavoro e innovazione sociale, capace di integrare ambiente, impresa e comunità in un modello di sviluppo equo e sostenibile. Al tempo stesso, è fondamentale destinare una parte dell’ex area industriale a spazio della memoria, dove ripercorrere, attraverso testimonianze, archivi e oggetti, la storia e l’identità della Sanderson, restituendo voce a chi vi ha lavorato e preservando la memoria collettiva di un patrimonio che appartiene alla città”.
La bonifica
“Un altro elemento molto importante riguarda l’iter dei lavori di bonifica, un’operazione richiesta dal Comitato fin dall’inizio della propria mobilitazione e indispensabile per affrontare la questione di rischio ecologico. Secondo quanto comunicato dall’Esa, l’ente regionale attualmente proprietario dell’area, i lavori saranno consegnati l’8 ottobre e avviati subito dopo. L’intervento permetterà la totale rimozione dell’amianto e potrebbe concludersi entro i primi mesi del 2026, consentendo il successivo trasferimento dell’area al Comune di Messina, come previsto dalla legge finanziaria regionale 2024. A questo è collegata l’approvazione da parte della Giunta Regionale della delibera di riprogrammazione e riassegnazione dei 25 milioni di euro previsti dalla legge regionale numero 8 del 2018, destinati alla bonifica e alla rigenerazione dell’ex industria agrumaria. Prima della piena operatività dei fondi sarà necessario un ulteriore passaggio al Cipess, ma si tratta comunque di un passo avanti fondamentale”.
Di tutti questi argomenti si parlerà nella prossima riunione del Comitato, in programma stasera alle ore 19.15, nei locali della Chiesa di Santa Domenica a Tremestieri.
