Si ragiona su due profili giovani proveniente dalla Serie B e su un ritorno di esperienza per movimentare un po' l'attacco
MESSINA – Come anticipato nella letterina de tifosi al ds Roma il Messina deve rinforzarsi obbligatoriamente in alcuni ruoli andando a prendere un giocatore mancante, da inizio stagione o dopo le prime rescissioni. In primis quindi si pensa al terzino sinistro e il nome più caldo da giorni è quello di Salvatore La Vardera di proprietà del Cosenza. Classe 2002 tornerebbe anche utile al progetto per il minutaggio ed è un giocatore che vanta 10 presenze in serie B con i silani, il palermitano ha anche 9 presenze con l’Imolese in serie C.
Il secondo nome che sta circolando in queste ore è di un altro tesserato del Cosenza, l’attaccante Alessandro Arioli. L’esigenza di un’altra punta è stata ben evidente contro il Monopoli. Plescia spesso isolato in avanti è stato fermo per infortunio e Luciani al suo posto non ha dato le certezze che da lui ci si aspettava per questo è in partenza. Arioli è anche giovane classe 2003 con 6 presenze e 1 gol in serie B, cresciuto nelle giovanili del Cosenza non ha mai giocato in serie C. Con la Primavera però può vantare 49 presenza con 15 gol e 1 assist.
L’ultimo nome che è stato fatto nelle ultime giornate è quello di Marco Rosafio. Esterno d’attacco mancino che ha giocato già a Messina sei anni fa e che nel girone B con la Spal non sta trovando la sua miglior stagione: 10 presenze e 1 sola rete. Potrebbe essere una soluzione in più nello scacchiere di Modica che già lo ha allenato e che potrebbe creare la superiorità sulla fascia.
Nel frattempo non trapela ancora nulla su secondo portiere, quasi certamente bisognerà sostituire Jacopo De Matteis, e Michele Ferrara, in questo caso è certo che dovrà arrivare un nuovo centrale difensivo perché con quelli attualmente rimasti in rosa la coperta è corta.
