Regolamento Tares e delibera Ato nell'occhio del ciclone, Innocenti lascia Tirrenoambiente

Regolamento Tares e delibera Ato nell’occhio del ciclone, Innocenti lascia Tirrenoambiente

F.St.

Regolamento Tares e delibera Ato nell’occhio del ciclone, Innocenti lascia Tirrenoambiente

Tag:

F.St. |
sabato 26 Ottobre 2013 - 01:27

I consiglieri non hanno avuto modo di esaminare il regolamento proposto dall'amministrazione comunale che arriverà in aula lunedì. I Dr chiedono notizie sull'altra delibera per il fondo di rotazione. Pino Innocenti, A.d. della società che gestisce la discarica si è dimesso per motivi di salute.

La delibera risale allo scorso 28 agosto, ma approderà in aula per il voto del Consiglio comunale già durante la seduta convocata per lunedì. Il problema è che è stata consegnata solo ieri, venerdì, alla Presidente della commissione regolamenti comunali Mariella Perrone: impossibile organizzare una seduta per analizzare il documento prima della discussione in aula ed è prevedibile che anche questo atto non abbia vita facile. I 40 consiglieri saranno dunque chiamati ad approvare o bocciare il regolamento sulla Tares, la tassa si rifiuti solidi urbani. Il vicesindaco e assessore al Bilancio Guido Signorino ha anche scritto una lettera di sollecito alla presidente Emilia Barrile affinché il civico consesso approvi il documento già durante la prossima seduta utile perché i tempi tecnici e burocratici per espletare tutto l’iter sono impellenti e il tempo scadrà giovedì 31 ottobre. Come anticipato già nelle scorse settimane, in questo atto non c’è ombra di quali saranno le tariffe, sicuramente più care, che si andranno ad abbattere sui messinesi. E proprio per questo pare che la delibera non avrà facile:l molti consiglieri preannunciano già venti di guerra.

Su un’altra delibera aleggia invece ancora il mistero. Si tratta di quella ormai famosa sul riconoscimento dei debiti del Comune con l’Ato3 e con la discarica di Mazzarrà e per l’accesso al fondo di rotazione regionale. Secondo quanto riferito ieri dall’assessore Daniele Ialacqua sarebbe stato superato il problema legato all’impossibilità di presentare questo atto senza aver prima approvato il bilancio. Ad esprimersi un organismo dell’Anci a cui l’amministrazione Accorinti aveva evidentemente chiesto un parere. Sulla vicenda interviene anche il vicepresidente del Consiglio , il Dr Nino Interdonato che, insieme a tutto il gruppo consiliare, ricorda quel 14 agosto trascorso in aula per una seduta con carattere di urgenza e poi il silenzio calato su questa delibera, con tanto di chiusura dei cancelli della discarica di Mazzarrà da parte di Tirrenoambiente. Nonostante la delibera avesse il parere favorevole del Ragioniere generale Ferdinando Coglitore ma condizionato all’approvazione del bilancio di previsione 2013. Ma, spiega Interdonato, ad un certo punto l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno inviare nuovamente l’atto all’Area economico finanziaria nonostante questa si fosse espressa con parere favorevole ma condizionato. Così il 7 ottobre il Ragioniere generale, nel frattempo è subentrato Antonino Cama, ha risposto esprimendo lo stesso parere “con invito a riproporre la delibera dopo l’approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale e del bilancio di previsione 2013”. Cama aggiunge anche che “ciò è determinato dal fatto che l’oggetto della delibera riguarda il riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti dell’Ato3 e che dovrà trovare copertura finanziaria proprio in quegli atti mancanti, come stabilisce la sentenza della Corte dei Conti n.213/2013 della Campania. Questo passaggio dovrebbe ormai essere stato superato, ma in realtà della delibera non vi è ancora traccia. Per questo i Dr chiedono precise risposte al Sindaco e ai suoi amministratori.

Dal futuro di questa delibera dipendono anche i futuri rapporti con Tirrenoambiente e la discarica di Mazzarrà. Per la società cambi al vertice. Ha rassegnato le dimissioni l’Amministratore Delegato Pino Innocenti, l’imprenditore vercellese dal 2002 ad oggi ha guidato la società proprietaria della discarica. Una decisione, quella dell’amministratore, motivata dal suo temporaneo stato d’ infermità, causato dal grave incidente di qualche mese fa, e voluta per dare la massima efficienza operativa alla società nel segno della continuità. Innocenti, intervenuto in tele conferenza durante il consiglio d’amministrazione, ha voluto ringraziare tutti soci e collaboratori di Tirrenoambiente, per l’impegno sin qui prestato. “Sono certo che i programmi di Tirrenoambiente saranno portati avanti con rinnovato spirito di abnegazione e con uno sguardo sempre attento alla realtà sociale” ha dichiarato Innocenti prima di salutare i componenti della società.

Il consiglio d’amministrazione, su proposta dei soci privati, ha cooptato Giuseppe Antonioli, conferendogli i medesimi poteri già attributi all’amministratore delegato uscente. Il nuovo dirigente Antonioli, dal canto suo, ha manifestato al Cda l’impegno a continuare l’opera intrapresa da Innocenti, attuando i progetti in cantiere e rinnovando la più ampia collaborazione nei confronti delle istituzioni locali.

F.St.

Un commento

  1. Salvatore Vernaci 27 Ottobre 2013 12:01

    CITTADINANZATTIVA – Coordinamento Provinciale dei Procuratori dei Cittadini invita il Consiglio Comunale, nel deliberare il Regolamento di applicazione del Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi –TARES a tenere presente le esigenze dei Cittadini ed a non gravare ulteriormente la pressione tributaria. La maggiorazione sulla TARSU per i servizi indivisibili non dovrebbe essere superiore a 30 centesimi per metro quadrato e dovrebbe tenere in debito conto le opportune RIDUZIONI, AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI: CITTADINANZATTIVA si permette dare i seguenti suggerimenti: RIDUZIONI : Nelle zone in cui non è effettuata la raccolta; nel caso di abitazioni con un unico occupante; nel caso di abitazioni utilizzate solo per uso stagionale; nel caso di abitazioni rurali occupate da agricoltori; nelle abitazioni domestiche dove venga effettuata la raccolta differenziata. AGEVOLAZIONI: In caso di nucleo familiare occupante un immobile destinato a civile abitazione beneficiario di interventi di assistenza sociale quali: buono casa, integrazione all’affitto, sussidio straordinario; nel caso di nucleo familiare in cui sia presente un minore in affido ex L. 49/01; nel caso di nucleo familiare composto da singolo anziano o da coppia di anziani, con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente; nel caso di nucleo familiare nel quale sia presente un portatore di handicap (con invalidità del 100%), con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente; per gli enti assegnatari di beni confiscati alla mafia utilizzati esclusivamente per finalità sociali; per gli immobili occupati da ordini religiosi per finalità diverse da quelle di natura commerciale o di servizi; per gli immobili occupati da commercianti e/o imprenditori che ex art. 3 Legge 23 febbraio 1999, n. 44, sono stati dichiarati vittime del reato di racket; per le nuove attività produttive, commerciali o di servizi, che creino nuovi posti di lavoro ed assumono. ESENZIONI: Dovrebbero essere esentate dal tributo, nella quota fissa e nella quota variabile, i seguenti casi: a) le abitazioni occupate da nuclei familiari assistiti in modo permanente dal comune. b) le abitazioni occupate da nuclei familiari composti da soggetti titolari, esclusivamente, di pensione il cui reddito complessivo annuo non supera la fascia esente c) le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri istituiti dalle regioni ai sensi della L. 266/91, che espletano, in via esclusiva, servizi di accoglienza a soggetti indigenti, anche con pernottamento, e che non ricevano remunerazione o contributi pubblici per tali servizi. d) alle società partecipate del comune che occupano o detengono aree scoperte di proprietà comunale, per le quali l’amministrazione consideri prevalente l’interesse pubblico.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007