Chi era il giovane di Milazzo, militare a Cosenza, morto stanotte nel tragico incidente sulla tangenziale di Messina
Era il volto pulito della meglio gioventù degli anni ’20 Riccardo Maestrale, il milazzese morto nell’incidente avvenuto stanotte in tangenziale a Messina.
22 anni, Riccardo era effettivo al I Reggimento Bersaglieri, in servizio a Cosenza. Appassionato di motori, Riccardo aveva abbracciato la carriera militare subito dopo il diploma al Majorana di Milazzo. Da adolescente aveva cominciato a praticare il softair, era generoso e ordinato, la vita militare non era stata un ripiego ma la sua scelta per la vita.
Milazzo è sotto choc e in apprensione per le condizioni del fratello, ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Entrambi stanotte quando si sono imbattuti nell’incidente hanno trovato naturale fermarsi e prestare soccorso. Un gesto di generosità che è costato a Riccardo la vita.
Intanto la Polizia Stradale di Boccetta è a lavoro per ricostruire l’incidente e verificare le condizioni del viadotto. I mezzi sono stati sequestrati e saranno esaminati da un perito tecnico.
Una terribile tragedia per la quale non ci possono essere parole di conforto per i suoi cari….se non la certezza che questo generoso e splendido Angelo abbia raggiunto il cielo per renderlo ancora più colorato e bello…..ciao Riccardo sono certo che il Signore ti avrà già aperto le porte del Paradiso….
Un pensiero però ogni volta di fronte a queste tragedie mi torna…..cosa hanno realizzato tutti quegli amministratori nominati dalla scarsa politica che si sono alternati in questi ultimi venti anni a proposito della gestitone della manutenzione e della sicurezza delle nostre autostrade….. Quanto abbiamo sperperato per mantenervi inutilmente. Avete mai viaggiato? Fate un semplice confronto con le autostrade del nord…vergogna oltre che per voi anche per chi vi ha designato …politica troppo scarsa, poca qualità…..ecco la mancanza di affezione dei cittadini nei confronti della politica…tante promesse in campagna elettorale ma poi di fatto vengono soltanto perseguiti interessi privati, intrichi, spartizioni, porcherie…. Io al posto vostro mi sentirei ogni volta in colpa…..
Alberto, secondo lei chi si vergogna?? Ha mai visto questo “spettacolo”? Bene, io in 50 anni di vita non l’ho mai visto,ne mai lo vedro’! Quello che ho vissuto fin’ora e’ stato SOLO EGOISMO! Quindi e’ inutile…non c’e’ peggior sordo di chi non VUOLE SENTIRE! Detto questo, R.I.P. Riccardo. Mi unisco al dolore dei suoi cari.