Caso Sindoni, la presidente Barrile rispedisce la palla a Le Donne: "Acquisiamo nuovi atti"

Caso Sindoni, la presidente Barrile rispedisce la palla a Le Donne: “Acquisiamo nuovi atti”

Rosaria Brancato

Caso Sindoni, la presidente Barrile rispedisce la palla a Le Donne: “Acquisiamo nuovi atti”

Tag:

domenica 17 Luglio 2016 - 22:09

Sull'ineleggibilità di Donatella Sindoni la presidente del Consiglio rispedisce la palla al segretario generale. "Oltre al parere legale sarebbe opportuno, come la stessa Regione suggerisce, acquisire ulteriori atti da uffici competenti". La norma d'ineleggibilità infatti risale a 30 anni fa ed è stata superata da fatti e circolari.

L’ultima parola sul caso Sindoni non è stata affatto detta con la nota del segretario generale Le Donne che si è basato esclusivamente sul parere dell’ufficio legislativo e legale della Regione. Se sul piano legale e giuridico nei giorni scorsi è stato l’avvocato Antonio Catalioto (leggi qui l’articolo) a spiegare perché la consigliera comunale Donatella Sindoni era ed è pienamente eleggibile, giacchè la norma alla quale ha fatto riferimento il primo dei non eletti, Cocivera, nel ricorso, è superata dalla normativa e da ben 2 circolari degli assessori Valenti e Scoma, adesso è la presidente del consiglio comunale Emilia Barrile ad alzare la paletta.

Se Le Donne aveva lasciato la palla al Consiglio comunale per votare la presidente la restituisce al mittente proprio in base a quanto scritto dall’ufficio legale della Regione.

“Considerata l’urgente definizione della questione da parte del Consiglio- scrive Emilia Barrile- si chiede al segretario generale,valutando la nota della Regione, di esprimere il suo autorevole parere se la stessa possa costituire l’atto presupposto alla legittima decadenza o se di contro sia opportuno o necessario acquisire altri atti dagli uffici in materia”.

Secondo la tesi di Le Donne, che peraltro ha già attivato anche la Prefettura per procedere al successivo dei non eletti (Cocivera infatti è coinvolto nell’inchiesta sugli aborti clandestini), basterebbe il parere dell’Ufficio legale per definire chiusa la vicenda. Di parere del tutto diverso sia l’avvocato Catalioto, che ricorda le circolari, gerarchicamente superiori al parere e la stessa normativa, che la presidente Barrile.

“Del resto-continua la presidente- basta tenere conto anche di quanto si legge nel parere dell’Ufficio legislativo, nel penultimo capoverso che recita: de iure condendo si suggerisce, comunque, di valutare la possibilità di promuovere d’intesa con l’organo politico un’iniziativa legislativa volta ad emendare il testo della normativa in esame anche al fine di superare le criticità evidenziate”.

E’ quindi lo stesso parere legale a suggerire un intervento di tipo legislativo. Del resto la normativa dell’86 è del tutto inattuale perché, dal momento che sono trascorsi 30 anni, le Usl alle quali si fa riferimento (i cui vertici erano nominati dal Comune) e le strutture convenzionate non esistono più e sono state sostituite con le Asp (i cui vertici sono nominati dalla Regione) e da un rigido sistema di accreditamento.

Rosaria Brancato

8 commenti

  1. Gioacchino Silvestro 18 Luglio 2016 07:46

    Scusate se non so leggere e scrivere, ma se il parere dell’Ufficio legale e legislativo afferma che sarebbe necessario un intervento legislativo significa che la vecchia legge, a cui fa riferimento il ricorso di Cocivera, è in vigore.
    Le circolari dell’ Assessorato non possono superare la legge, che seppur vecchia e sorpassata resta in vigore perché non abrogata.
    Con buona pace della Presidentessa del Consiglio comunale.’

    0
    0
  2. Gioacchino Silvestro 18 Luglio 2016 07:46

    Scusate se non so leggere e scrivere, ma se il parere dell’Ufficio legale e legislativo afferma che sarebbe necessario un intervento legislativo significa che la vecchia legge, a cui fa riferimento il ricorso di Cocivera, è in vigore.
    Le circolari dell’ Assessorato non possono superare la legge, che seppur vecchia e sorpassata resta in vigore perché non abrogata.
    Con buona pace della Presidentessa del Consiglio comunale.’

    0
    0
  3. MessineseAttenta 18 Luglio 2016 10:17

    Le circolari sono sempre applicative di una norma o la spiegano ulteriormente. Non si sostituiscono alla legge.

    0
    0
  4. MessineseAttenta 18 Luglio 2016 10:17

    Le circolari sono sempre applicative di una norma o la spiegano ulteriormente. Non si sostituiscono alla legge.

    0
    0
  5. Posso capire l’interesse politico del buon gioacchino che vorrebbe vedere in consiglio comunale un personaggio a lui piuttosto vicino. Io non mi intendo di “cose” legali, certamente gioacchino silvestro ne saprà più di me, ma allora, mi chiedo e gli chiedo, l’avv. catalioto, non capisce niente di queste “cose” legali?
    A mio avviso, qui non si tratta di “interpretare” quello dice l’ufficio legale (io, ad esempio, da perfetto ignorante, interpreto in modo diverso) ma di attenersi ad una norma di legge che, se è vero che si riferisce alle USL, non penso sia automaticamente applicabile alle ASL (che non sono esattamente la stessa cosa…)

    0
    0
  6. Posso capire l’interesse politico del buon gioacchino che vorrebbe vedere in consiglio comunale un personaggio a lui piuttosto vicino. Io non mi intendo di “cose” legali, certamente gioacchino silvestro ne saprà più di me, ma allora, mi chiedo e gli chiedo, l’avv. catalioto, non capisce niente di queste “cose” legali?
    A mio avviso, qui non si tratta di “interpretare” quello dice l’ufficio legale (io, ad esempio, da perfetto ignorante, interpreto in modo diverso) ma di attenersi ad una norma di legge che, se è vero che si riferisce alle USL, non penso sia automaticamente applicabile alle ASL (che non sono esattamente la stessa cosa…)

    0
    0
  7. Gioacchino Silvestro 18 Luglio 2016 19:03

    Caro Caliri, fino a quando una legge non viene abrogata continua ad essere in vigore. La legge non può essere superata dalle circolari.
    Il parere dell’Ufficio regionale legislativo e legale è molto circostanziato ed è bene leggerlo.
    Il fatto che la legge parli di USL e non di ASL è perché quando è stata approvata c’erano le USL.
    Il fatto che il parere indichi, se del caso, un nuovo intervento legislativo per potere superare la legge in vigore, dimostra che la delibera di Lì Donni è corretta.
    Dico questo senza inficiare la professionalità dell’avv.Catalioto che è un eccellente legale ed ha tutta la mia stima.
    Ho voluto scrivere queste cose perché quello della Barrile mi è sembrato un intervento alla carlona.

    0
    0
  8. Gioacchino Silvestro 18 Luglio 2016 19:03

    Caro Caliri, fino a quando una legge non viene abrogata continua ad essere in vigore. La legge non può essere superata dalle circolari.
    Il parere dell’Ufficio regionale legislativo e legale è molto circostanziato ed è bene leggerlo.
    Il fatto che la legge parli di USL e non di ASL è perché quando è stata approvata c’erano le USL.
    Il fatto che il parere indichi, se del caso, un nuovo intervento legislativo per potere superare la legge in vigore, dimostra che la delibera di Lì Donni è corretta.
    Dico questo senza inficiare la professionalità dell’avv.Catalioto che è un eccellente legale ed ha tutta la mia stima.
    Ho voluto scrivere queste cose perché quello della Barrile mi è sembrato un intervento alla carlona.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007