Il Presidente di Confindustria Messina Alfredo Schipani guarda con preoccupazione al futuro della città dello Stretto
“Mentre a Catania la visita del Ministro dei trasporti e delle infrastrutture Graziano Delrio sembra sancire di fatto la nascita della nuova Autorità Portuale, aprendo scenari positivi per il futuro della città, a Messina ancora nulla si muove per la creazione e la messa in atto di tutte le iniziative necessario a dare operatività alla nuova Città Metropolitana” . Il Presidente di Confindustria Messina Alfredo Schipani guarda con preoccupazione al futuro della città dello Stretto
“Lo scenario catanese – scrive in una nota – ricorda quanto già accaduto a seguito della visita del presidente Giorgio Napolitano in occasione, nel febbraio del 2014, dell’inaugurazione del Distretto sud est Sicilia che altro non era che il primo passo per l’attuazione della futura Città Metropolitana catanese, e mentre nel capoluogo etneo si inaugura la nuova Darsena in un disegno che si inserisce perfettamente nelle ridefinizione della mappa delle Autorità Portuali, a Messina si continua a discutere sulla titolarità delle aree e sulle competenze da attribuire all’Autorità Portuale”.
“La credibilità di un’Amministrazione- contiinua Scgipani – si riconosce anche a partire dai risultati ottenuti, ma su questi temi – Autorità Portuale e, soprattutto, attuazione della Città Metropolitana di Messina – di importanza vitale per il futuro della città, poco o nulla ancora è stato realizzato. Si continua a discutere di un gemellaggio tra Messina e Reggio Calabria in vista della concretizzazione dell’area Metropolitana dello Stretto, idea certamente vincente ma fattibile solo dopo aver posto delle basi solide, concrete e credibili per rendere operativa la Città Metropolitana di Messina, consolidando in essa le realtà fondamentali del territorio, da Taormina, a Milazzo alle isole Eolie e tutti gli altri comuni della zona Ionica e Tirrenica. Solo dopo si potrà parlate di Area Integrata dello Stretto”.
Confindustria Messina invita l’Amministrazione Comunale “a dirimere in tempi brevi la diatriba con l’Autorità Portuale sulla titolarità delle aree al fine di rendere operativa quest’ultima e soprattutto esorta a dare attuazione al progetto della Città Metropolitana coinvolgendo tutti i partner per evitare di sprecare tempo e risorse preziose”.