Il sindaco: "Massima prudenza, non ci sono elementi per chiudere la scuola. Intervento tempestivo"

S. TERESA. “Gli interventi alla scuola elementare di Cantidati sono stati già avviati. Sino a questo momento non ci sono elementi che possano far paventare la necessità di chiudere il plesso. L’attenzione e massima e siamo coscienti che la prudenza in questi casi non è mai troppa”. A parlare è il sindaco Danilo Lo Giudice, intervenuto “per fare chiarezza” sul crollo di un pannello del controsoffitto nel corridoio al primo piano dell’Istituto, nella notte tra lunedì e martedì. Il primo cittadino ha incontrato i genitori, i quali si sono detti preoccupati. “Innanzitutto – sottolinea Lo Giudice – devo dire che le verifiche sono già iniziate per far luce sull’infiltrazione che ha determinato il distacco del pannello. Si è potuto constatare come l’infiltrazione sia stata determinata da una scollatura della guaina in corrispondenza del punto in cui è avvenuto il distacco del pannello stesso. Nella stessa mattinata di martedì è stato affidato con provvedimento di somma urgenza, ad una ditta specializzata, l’intervento di ripristino nella zona interessata e la contestuale verifica, in via precauzionale, di tutto il solaio per essere certi che non ci fossero altre anomalie. Già da ieri – aggiunge il sindaco – la ditta si trova sul posto e sta operando ed io stesso sono stato a scuola per verificare la situazione e rassicurare i genitori, cosa che ho fatto anche telefonicamente e come promesso siamo intervenuti immediatamente”. Lo Giudice ha chiesto alla dirigente, con la quale ci siamo sentiti più volte, di incontrare i rappresentanti di classe, cosa che abbiamo fatto ieri, per ragguagliarli sul nostro operato e su come con la massima solerzia si sta operando”. Il primo cottadino ha rimarcato che “non ci sono elementi che ad oggi possono paventare necessità di chiusura, l’intervento viene fatto sul solaio e comunque per maggiore sicurezza, come già detto, si sta facendo una verifica togliendo tutti i pannelli del controsoffitto per accertare che non ci siano altre anomalie”. Fin qui i fatti. “Ma in questi casi – chiosa Lo Giudice – la prudenza non è mai troppa e siamo certi di aver operato con la massima celerità e con grande responsabilità, limitando i disagi come era giusto che fosse. Le speculazioni politiche non le raccogliamo. Anzi, ringrazio tutti i genitori e le istituzioni scolastiche per la collaborazione che come sempre hanno mostrato, fidandosi delle mie parole che, anche in questa occasione, non ho disatteso prestando la massima attenzione”.