La federazione delibera il passaggio del titolo sportivo e del parco giocatori, questa mossa sbloccherà anche la possibilità dei nuovi proprietari di fare mercato
MESSINA – Il documento ufficiale, controfirmato dal presidente Gabriele Gravina, sancisce l’affiliazione della nuova società di Justin Davis e Morris Pagniello alla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Era il passaggio mancante che si aspettava e che ha revocato l’affiliazione all’Acr Messina Srl che era ormai da mesi in liquidazione giudiziale e, come chiarito nel documento della Federazione, “titolo sportivo, parco tesserati e diritti derivanti dall’anzianità di affiliazione della società in liquidazione” passano alla nuova società. Questo passaggio dovrebbe sancire definitivamente la fine dell’esercizio provvisorio con il Racing City Group che potrà ora operare come meglio crede sul mercato senza più passare dal tribunale.
Entusiasmo dai proprietari
“Messina rinasce oggi – scrive con entusiasmo l’Acr Messina sui propri social – Dopo l’acquisizione del 09/12/2024, oggi 15/12/2024 abbiamo finalmente ricevuto l’affiliazione dalla Figc. Il passato finisce qui”. Seguono le parole del presidente Justin Davis: “Oggi scrivo la pagina più importante della mia vita. Avremmo potuto scegliere scorciatoie, ma Messina meritava dignità e verità. Per questo abbiamo pagato ogni debito. Non per obbligo, ma per amore. Il cammino è stato durissimo, ma sapevamo che dietro ogni pratica c’erano migliaia di cuori che battevano all’unisono. Messina portava il peso di anni difficili, ma non abbiamo mollato. Questa rinascita sarà di tutti voi: dei 222.110 messinesi che hanno continuato a credere, dei bambini che sognano questi colori, di chi è lontano ma porta Messina nel cuore, e anche di noi 2 australiani che vi abbiamo scelto come famiglia. Insieme riporteremo Messina dove merita. Perché uniti siamo inarrestabili”.
Così il vicepresidente Morris Pagniello: “Questi mesi sono stati un’agonia. Non poter aiutare la squadra, sentire il peso delle aspettative senza strumenti. Ogni sconfitta era un colpo al cuore. Ma devo essere sincero: all’inizio Messina era una delle 24 squadre del nostro gruppo. Poi abbiamo camminato per le vostre strade, guardato nei vostri occhi, sentito il vostro calore. E tutto è cambiato. Abbiamo deciso: Messina non sarà una delle 24. Messina sarà LA squadra. Qui il nostro cuore, qui le nostre energie, qui i nostri investimenti. Faremo errori? Forse. Ma ogni errore sarà fatto con amore per voi, con rispetto per questa maglia, con devozione per questa città che ci ha accolto come famiglia”.

Se sono rose fioriranno. Per il momento un grazie sincero a questi due signori venuti da lontano e che non dovrebbero avere interessi nascosti. Buon lavoro e sempre Forza Messina ( io lo dico dal 1950)