La spiaggia di Capo Milazzo si rifà il look. I volontari raccolgono i rifiuti

La spiaggia di Capo Milazzo si rifà il look. I volontari raccolgono i rifiuti

Salvatore Di Trapani

La spiaggia di Capo Milazzo si rifà il look. I volontari raccolgono i rifiuti

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venerdì 05 Giugno 2020 - 17:10

Diversi volontari sono accorsi per pulire la spiaggia di Capo Milazzo. L’iniziativa è stata lanciata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

Giornata dedicata alla pulizia della Baia di Sant’Antonio, a Capo Milazzo. Sono stati una ventina, i volontari che hanno risposto all’appello lanciato dall’Area Marina Protetta di Capo Milazzo e Mare Vivo Sicilia, in collaborazione con il Museo del Mare di Milazzo.

Una giornata per l’ambiente

L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Ambiente, anche in funzione della rilevante importanza rappresentata dall’area. Capo Milazzo, infatti, presenta un ecosistema particolarmente interessante e delicato che è necessario proteggere e tutelare.

Diversi i rifiuti, soprattutto plastica, che sono stati raccolti e opportunamente smistati. Sono stati trovati filtrini provenienti da un depuratore campano, inerti trascinati dai fiumi del comprensorio, rifiuti lanciati dalle barche. Ma anche dispositivi sanitari come mascherine e guanti.

Ambiente e pulizia, l’importanza di tutelare il territorio

Carmelo Isgrò, fondatore del Museo del Mare di Milazzo, che aveva sottolineato il perché di una pulizia “a mano” piuttosto che con l’ausilio dei mezzi, ci racconta della giornata: «Nonostante il mal tempo siamo stati in grado di raccogliere diversa plastica –spiega Isgrò- Si tratta di un intervento che proponiamo periodicamente, con ottimi risultati. Già due anni fa abbiamo raccolto oltre 200 sacchi di plastica. L’invito ai volontari –conclude- svolge il duplice compito di preservare l’ambiente e di sensibilizzare al rispetto del nostro territorio».

«Chi non ha rispetto per l’ambiente e per il nostro ecosistema marino non considera che il mare riporta tutto indietro e a subirne le conseguenze saremo noi e i nostri figli» dichiarano i volontari di Marevivo.

«Capo Milazzo è un patrimonio di tutti –ha commentato il presidente dell’Amp, Giovanni Mangano- basta ammirare la varietà dei paesaggi che animano il promontorio per ricevere suggestioni che solo la natura è in grado di regalare».

La Baia di Sant’Antonio sarà nel prossimo futuro oggetto di ulteriori interventi. L’Area Marina Protetta di Capo Milazzo anticipa che saranno installati dei “Campi Boa” che permetteranno di fruire dell’area nel rispetto dell’ambiente e in piena sicurezza.

Rinvenuti anche i resti di 3 Berte Maggiori

Nel corso della giornata, oltre ai rifiuti, sono stati rinvenuti anche i resti di 3 Berte Maggiori. Una razza di volatili che frequenta la zona. Al momento non sono state stabilite le cause della loro morte, ma è da sottolineare sia stato ritrovato un amo impigliato nella gola di una delle Berte Maggiori. Già lo scorso 9 maggio lo stesso Carmelo Isgrò aveva segnalato il ritrovamento di altri esemplari della stessa specie.

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