Lavori sull'A20. "Ecco perché siamo stati costretti al pignoramento"

Lavori sull’A20. “Ecco perché siamo stati costretti al pignoramento”

Redazione

Lavori sull’A20. “Ecco perché siamo stati costretti al pignoramento”

martedì 02 Dicembre 2025 - 10:23

La Tosa Appalti srl lamenta dieci mesi di silenzio da parte del Cas

“L’appalto per i lavori di manutenzione della pavimentazione della A20 Messina–Palermo è stato aggiudicato nel novembre 2020 per € 12 milioni 726mila euro. Nel corso dell’esecuzione si è resa necessaria l’introduzione di ulteriori lavori richiesti dal Cas attraverso una perizia di variante e suppletiva che ha aggiornato l’importo complessivo dell’opera, conclusa nel novembre 2023, a € 15 milioni 668mila euro. Si tratta di importi ufficiali che smentiscono qualsiasi affermazione riguardante presunti raddoppi dei costi”.

La Tosa Appalti srl interviene “in merito alle recenti dichiarazioni diffuse dal presidente del Consorzio Autostrade Siciliane (Cas)” e al pignoramento da 12 milioni 335mila euro che – dice la società – “corrispondono esclusivamente a importi riconosciuti dal Collegio Consultivo Tecnico (Cct): nel dettaglio 2 milioni 252mila per Sal (Stati di avanzamento lavori) eseguiti e non pagati dal 2023; 4 milioni 707mila euro per adeguamenti prezzi legati al “caro materiali” previsti dal Decreto Aiuti (DL 50/2022) e successive proroghe; 5 milioni 376mila euro per maggiori oneri derivanti dall’anomalo andamento dell’appalto imputabile al Cas e dagli obblighi di sicurezza connessi all’emergenza Covid”.

Il 3 marzo 2025 – prosegue la Tosa srl – “il Cct ha emesso una pronuncia vincolante che riconosce integralmente tali somme, ma il Cas non ha dato seguito alla decisione per dieci mesi, permettendo il maturare di interessi moratori superiori al 10%. Solo dopo l’avvio del pignoramento da parte di Tosa Appalti il Cas ha comunicato l’intenzione di accertare eventuali responsabilità interne ed esterne. Rimane dunque irrisolta la domanda fondamentale: perché il Cas non ha rispettato una decisione prevista per legge?”.

Tosa Appalti, “pur comprendendo le difficoltà gestionali dell’ente, non può farsi carico dei problemi amministrativi di un soggetto pubblico. Da oltre due anni l’azienda attende il pagamento di lavori eseguiti, certificati e riconosciuti, con gravi ripercussioni sulla continuità aziendale, sugli stipendi di oltre 50 lavoratori e sulla sostenibilità delle attività operative. Dopo mesi di silenzio e assenza di riscontri concreti, il pignoramento si è reso l’unico strumento per tutelare diritti riconosciuti dalla legge”.

Articoli correlati

Un commento

  1. Cittadino sconvolto 2 Dicembre 2025 12:24

    …. cioè,spiegata così… perché non vogliono pagare il lavoro svolto?

    2
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED