“Ritengo di avere passione per la politica, amore per la Città e per la provincia di Messina e sento - si legge in una nota - come un “dovere” mettere a servizio le mie energie e le mie competenze al servizio della nostra splendida realtà provinciale”

L’ex presidente del Consiglio comunale Pippo Previti aderisce all’Udc e spiega le ragioni della sua scelta in una lettera.

"Dopo un lungo periodo di riflessione, durante il quale non ho mai cessato di impegnarmi in attività di volontariato volte alla promozione sociale o culturale della comunità messinese, – scrive- ho deciso di tornare anche all'impegno politico. Questa mia decisione scaturisce anche da diversi incontri con Giovanni Frazzica, attuale Coordinatore Provinciale dell’Udc, con cui abbiamo condiviso la positiva stagione del PPI messinese, il quale mi ha fatto conoscere, in anteprima, il testo di una relazione programmatica che è al centro di un approfondimento a cui io stesso sono stato invitato a prendere parte e a dare il mio contributo.

I contenuti della relazione, il metodo con cui vengono gestite le tematiche, ma anche le persone che fanno parte della squadra dell’Udc messinese – continua il documento – mi hanno convinto a ritenere che questo possa essere un Partito in cui si possa riprendere un cammino per fare della “buona politica” al di là delle etichette e degli slogan di facciata.

Messina- spiega Previti ha bisogno di tanti interventi, sia sul piano strategico, che riguarda le grandi opere ed i grandi interventi, ma anche nella quotidiana conduzione della macchina comunale, provinciale e regionale. Per far questo ci vogliono persone volenterose e dotate di esperienza.

Ritengo di avere passione per la politica, amore per la Città e per la provincia di Messina e sento come un “dovere” mettere a servizio le mie energie e le mie competenze al servizio della nostra splendida realtà provinciale che, negli ultimi anni, non è stata adeguatamente sostenuta dalla sua classe politica, salvo rare eccezioni. Intendo compiere questa attività di servizio lavorando all’interno dell’Udc, partito –conclude l’ex presidente del Consiglio comunale – a cui do convintamente la mia adesione e nel quale avevo già militato”.