Requisito fondamentale di una convivenza sociale orientata alla qualità della vita è il rispetto dei diritti altrui
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “La civiltà nell’incrocio tra la via Aurelio Saffi e la via Natoli. Ed io dovrei attraversare con due bambini e un passeggino…”.
Nella foto principale di questo articolo si vede una macchina parcheggiata sul marciapiede all’angolo della strada. In questo modo è impossibile per chiunque transitare, a maggior ragione se si tratta di un genitore con bambini al seguito e un passeggino. Lo stesso dicasi per i disabili. Bisogna ammettere che il Comune di Messina sta installando dissuasori di sosta in diverse zone della città. Un’azione utile che va ancora estesa. Ma servirebbe anche rispetto per i diritti altrui. Solo così potremo vivere in una città a misura d’uomo e non di macchina.
Di seguito pubblichiamo un’altra segnalazione che evidenzia lo stesso tipo di problema. Questo è il commento con cui ci è stata inviata: “Scene quotidiane in Vico Baglio, discesa camposanto. Marciapiedi inutilizzabile dai pedoni. Possibile che questa ordinaria situazione non sia nota a chi deve gestire la viabilità?”:
Una domanda sorge spontanea……..i vigili urbani non passano da lì??
È ciò che capita anche sul marciapiede di casa mia che oltretutto mettono pure le macchine davanti il portone di entrata/uscita! E ho litigato più volte con questi incivili . Una tizia lo ha fatto più spesso e voleva pure ragione! Dato che non interviene chi dovrebbe che facciamo ci facciamo giustizia da soli una buona volta??? È a questo che dobbiamo arrivare?
A Messina ci sono troppe auto e troppi ultraottantenni a cui non viene ritirata la patente. Ciò si somma alla estrema inciviltà del 99 per cento di gente è la frittata e servita. Lasciamo perdere la polizia municipale, serve a fare scendere la gente dalle navi crociera. Mangiapane a tradimento, vedasi il caso dell’autovelox di Pace non omologato! E quante multe pagate e non dovute.