Di professione macellaio, riceveva i clienti a casa ma non per vendere carne...

Concordava telefonicamente gli appuntamenti con gli acquirenti, che andavano a casa sua per acquistare droga.

I carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno arrestato un 55enne macellaio, già noto alle forze dell’ordine, su misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal giudice del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per il reato di “detenzione e traffico di sostanze stupefacenti”.

Clienti a casa

I militari hanno ricostruito l’attività di spaccio grazie a intercettazioni telefoniche, ambientali e servizi di osservazione. Gli appuntamenti, captati dai militari durante l’attività delle intercettazioni, sono stati anche documentati attraverso video riprese che hanno evidenziato i vari momenti in cui i “clienti” si recavano a casa dell’indagato per acquistare la droga pattuita. Il 55enne incontrava gli acquirenti indossando una mascherina FFP2 appositamente modificata, nella quale nascondeva lo stupefacente da cedere.

Droga consegnata nelle buste della macelleria

Il 55enne era già stato controllato a maggio 2022, durante le indagini. I militari avevano trovato 11 confezioni di cocaina, 96 grammi di hashish, bilancini di precisione, rotoli di cellophane e buste col logo della macelleria gestita dall’indagato, utilizzate per non destare sospetti e “sfuggire” ad eventuali controlli.

L’uomo, difeso dall’avvocato Diego Lanza, è in attesa del confronto col giudice per fornire la sua versione dei fatti.