Assegnati lavori per quasi 2 milioni di euro per ripristinare condizioni di sicurezza lungo tutta l’A 18, in particolare nel tratto tra Messina e Giardini. Si provvederà anche al ripristino delle barriere di sicurezza sulla tratta Messina – Barcellona della A 20. Durata dei lavori da 2 a 4 mesi
Da ieri sono operativi i cantieri di manutenzione sulla Messina-Catania, in attuazione del programma di messa in sicurezza della tratta autostradale. Lavori di ripristino delle barriere anche sul tratto Messina-Barcellona.
Le limitazioni e le deviazioni saranno evidenziate da apposita segnaletica ma in determinati orari della giornata saranno possibili rallentamenti e code.
Quattro le gare appaltate:
– Lavori urgenti di manutenzione per il ripristino delle barriere di sicurezza danneggiate a seguito di sinistri lungo la A18 e la tratta Messina-Barcellona della A 20. Assegnati alla Chillè Srl, avranno una durata di 4 mesi per un importo di 556mila euro.
– Lavori urgenti di pavimentazione in entrambe le carreggiate della tratta Messina-Giardini. Assegnati alla Musumeci Costruzioni Generali Srl, avranno una durata di 4 mesi per un importo di 400mila euro.
– Lavori urgenti per la captazione e pulizia dei margini laterali delle gallerie A 18. Assegnati alla La Valle, avranno una durata di 2 mesi per un importo molto prossimo ai 500mila euro.
– Lavori urgenti per l’inalbamento delle gallerie in entrambe le carreggiate A 18. Assegnati alla Ecol 2000 Srl, avranno una durata di 2 mesi per un importo di 360mila euro.
SPERIAMO CHE SIA MESSA IN SICUREZZA E NON MESSA IN SACCOCCIA.
Ci voleva il CLAMORE conseguente alla morte di Provvy e LA GOGNA -con avvisi di garanzia alla CAS per INIZIARE a mettere mani sulla Messina-Catania e Messina-Palermo. Sotto la luce dei riflettori mediatici, anche se non c’è molto da “spizzuliare” si cerca di porre un MINIMO di rimedio alla TRASCURATEZZA in cui sono ABBANDONATE queste due tratte “di montagna” (così definite soprattutto per giustificare l’ ABNORME ESOSITÀ’ del pedaggio).
Di recente, il mio rientro da Catania via autostrada, mi è costato parecchio in conseguenza di una buca colma d’acqua, dentro la quale sono passato con le due ruote destre dell’auto:si sono distrutte! e…..paghiamo il pedaggio di autostrada di MONTAGNA!
Considerata l’ECATOMBE che hanno prodotto le due tratte in parola negli ultimi anni,devo pure ritenermi fortunato?!!!!
Certamente se i sigg. del CA….. avessero agito prima- da buoni padri di famiglia- anche quella povera figlia (Provvy) non sarebbe stata trovata dopo tanto tempo ed in quella situazione.Addirittura non sarebbe neanche morta forse, su una strada NORMALMENTE MANUTENUTA.
Oltre che percepire stipendi e quant’altro,i TECNICI del CAS delle due tratte cosa fanno durante
l’intervallo mensile tra uno stipendi e l’altro?
Sono cagionevoli di salute o fisicamente impediti tanto da non poter svolgere sopralluoghi,controlli e verifiche?
Oggi,non si è più sicuri della PROFESSIONALITA’ del prossimo!all’ordine del giorno e si hanno notizie di “cedimenti strutturali”,naufragi “turistico-spavaldi”,menefreghismo,…finchè va……
Mi domando se questo sistema di vivere -sotto la SFERZA di Carabinieri e Magistratura- l’esistenza di ognuno possa definirsi CIVILE E SODDISFACENTE!!!
“Lavori urgenti di manutenzione per il ripristino delle barriere di sicurezza danneggiate a seguito di sinistri lungo la A18 e la tratta Messina-Barcellona della A 20” Quali bariere devono “ripristinare” quelle che non c’erano neanche prima?
Tempo fa, nella tangenziale, sono stato fermato da una pattuglia della polizia per un controllo.
Durante lo stesso ho fatto notare che un vicino cartello di limite di velocità (80) (visibile da dov’eravamo) era completamente scolorito ed un’altro non era visibile in quanto girato probabilmente a causa di un urto.
Mi hanno ringraziato (sic!) e fatto andare senza finire il controllo.
La settimana successiva i cartelli (insieme ad altri) sono stati rinnovati.
Mi chiedo: è stato decisivo il mio intervento? e se sì significa che la Polizia o non vede (sono il primo a non crederci) o è stanca di fare segnalazioni che restano inevase.
Basterebbe anche che i “dirigenti” ed i dipendenti del CAS (i primi sono sempre da considerare sempre in servizio) durante i loro transiti in autostrada effettuati anche per motivi privati si pigliassero la briga di segnalare le anomalie ai settori competenti.