Il consigliere della III circoscrizione, Alessandro Cacciotto, è soddisfatto per il finanziamento ottenuto ma ricorda che è urgente provvedere alla bonifica in vista dei prevedibili fenomeni di maltempo

Al progetto manca ancora il via libera ambientale da parte della Regione. Poi sarà la volta della gara d’appalto e dei lavori. E’ facile prevedere che, come spesso accade per le opere pubbliche, i tempi per la bonifica del torrente Bisconte non saranno immediati, nonostante sia disponibile il finanziamento da 30 milioni di euro.

Il consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, rende merito all’assessore De Cola per aver ottenuto i fondi, ma ricorda che, nell’attesa, “i residenti che con le loro abitazioni si affacciano sul letto del torrente, sono costretti a convivere giornalmente con i soliti problemi che ormai non fanno più notizia, sperando sempre che non accada nulla, altrimenti le notizie ci sarebbero eccome. Se in estate il problema del torrente è quello della sporcizia, con detriti, suppellettili, erbacce ed arbusti che incrementano il proliferarsi di insetti e non solo, con l’arrivo delle piogge il problema si sposta su ambiti di protezione civile. Già, il letto del torrente Bisconte Catarratti è ampiamente ostruito dalla presenza di suppellettili di ogni tipo, vegetazione incolta che ormai renderebbe difficoltoso lo scorrere dell’acqua. Pertanto non si può rimanere con le mani in mano; è necessario intervenire urgentemente per bonificare il letto del torrente, risagomare l’alveo e dunque metterlo in sicurezza. Sono interventi urgenti ed indifferibili non solo per dare decoro e dignità ai residenti, quanto soprattutto per garantire loro parametri sufficienti di sicurezza. La stagione delle piogge è alle porte, non c’è da perdere tempo”.