Messina, caos viadotto Ritiro. Da sabato chiuso lo svincolo di Giostra

Messina, caos viadotto Ritiro. Da sabato chiuso lo svincolo di Giostra

Marco Ipsale

Messina, caos viadotto Ritiro. Da sabato chiuso lo svincolo di Giostra

Tag:

mercoledì 17 Giugno 2020 - 13:25

Resterà aperta, per necessità, solo l'uscita per chi arriva da Villafranca. Chiusa quella per chi proviene da Boccetta, così come le due entrate dal viale Giostra

40 minuti quando va bene, a volte anche un’ora o più. Ogni mattina e nei fine settimana, è il tempo necessario per percorrere gli 11 km dalla barriera Messina Nord Villafranca allo svincolo di Messina Boccetta.

Ma era tutto già prevedibile dallo scorso 2 marzo, cioè da quando è stata istituita l’uscita obbligatoria a Giostra per chi arriva da Villafranca, per consentire i lavori sul viadotto Ritiro. Il problema non era emerso finora a causa del coronavirus ma ora, a pandemia al termine e con l’arrivo dell’estate, ecco che inizia l’odissea.

Le rampe Giostra – Annunziata

E dire che una soluzione, se non per eliminare il problema ma almeno per ridurlo, c’era: aprire le due rampe di collegamento diretto tra lo svincolo di Giostra e la galleria San Jachiddu, quindi con l’Annunziata, eliminando così una parte del traffico, quella che si muove da e per la zona nord di Messina. Peccato che, nonostante quelle rampe siano pronte da dieci anni e mai aperte, ci si sia accorti solo da poco che servono lavori sui giunti, i cui dettagli si conosceranno tramite una perizia, che è ancora in corso e sarà pronta solo a fine mese. Dalle prime analisi, non servirebbero grosse cifre ma le rampe non potranno essere aperte prima dei prossimi tre mesi.

Chiuso lo svincolo di Giostra

Si è parlato di tutto questo in sede di Comitato operativo per la viabilità, in Prefettura. E allora è stata decisa un’altra soluzione: da sabato alle 14 sarà chiuso lo svincolo di Giostra, in tutte le direzioni tranne quella per chi viene da Villafranca, ovviamente, visto che è uscita obbligatoria.

Meno code in tangenziale ma di più nella zona nord di Messina

In pratica, da sabato, l’ultima uscita a nord, provenendo da Catania, lo Jonio e la zona centro sud di Messina, sarà quella di Boccetta. E, inoltre, dal viale Giostra non si potrà entrare in tangenziale, né in direzione Boccetta né in direzione Villafranca. La rotatoria e l’uscita di Giostra, così, resteranno a disposizione solo per chi si muove dalla provincia tirrenica verso Messina. Un disagio, soprattutto per i messinesi della zona nord, che però dovrebbe servire almeno a ridurre le lunghe code di questi giorni, destinate viceversa ad aumentare a luglio e agosto.

La soluzione sarà testata per due settimane, poi potrebbe essere prolungata fino a settembre o comunque fino all’apertura delle due rampe Giostra – Annunziata.

“Siamo fiduciosi che questa soluzione decongestionerà il traffico che ormai da troppo tempo i pendolari in particolare, ma in realtà tutti i viaggiatori, devono affrontare nelle ore di punta”, commenta il segretario provinciale di Ugl Messina, Tonino Sciotto, che qualche giorno fa era intervenuto in merito. “Speriamo che con queste modifiche i lavori possano andare più speditamente e che così chi viaggia in auto soffra meno le lunghe percorrenze, in vista anche dell’arrivo dei turisti che altrimenti avranno un brutto ricordo delle nostre strade”.

20 commenti

  1. …era tutto prevedibile…ma non capisco come nel 2020 si continui a costruire un’autostrada con viadotti in ferro utilizzando una tecnologia di montaggio ormai superata…
    guardiamo al ponte Morandi ricostruito in pochi mesi…
    se questa fosse stata un’autostrada del nord sicuramente non avrebbero permesso che per ricostruirla ci fossero voluti anni e soprattutto tutti questi disagi …

    18
    1
  2. Follia allo stato puro. Si sono dimenticati il caos in cui cade la città ogni volta chiudevano per un paio di giorni? O quando hanno chiuso semplicemente la galleria?

    12
    0
  3. ANTONIO BARBERA 17 Giugno 2020 14:16

    Ogni giorno ne trovano una , siamo stati e continuiamo ad essere amministrati da incompetenti : Viabilità urbana bocciati , non avete risolto nulla , i giunti ha da anni che sono pronti . Sveglia!

    7
    0
  4. Non capisco perchè sarà vietato entrare a Giostra anche in direzione Palermo, visto che con la soluzione trovata casualmente , se ricordo bene da una vigilessa in servizio i primi giorni, chi entra appunto a Giostra verso Palermo non si trova ancora oggi invischiato in alcuna coda. Meditate cortesemente.

    11
    2
  5. quanti bla bla di Mondello

    4
    0
  6. Eliana Risicato 17 Giugno 2020 14:55

    E’ una decisione folle e scriteriata! Avete deciso di condannare i residenti della zona Nord non già a tempi di percorrenza di 40 minuti, che sono la norma per raggiungere il centro città, ma a tempi di oltre un’ora, a volte un’ora e mezza per raggiungere il luogo di lavoro in centro città nelle ore di punta. Non si è forse memori della chiusura della Galleria San Jachiddu per lavori e del conseguente caos che ne è derivato? Vedrete che nell’arco di pochi giorni questa decisione decretata da incompetenti dovrà essere revocata.

    8
    0
  7. Cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia, siamo nelle mani dì incompetenti

    10
    0
  8. Ho 60 anni. Chissà se prima di morire riuscirò a vedere i maledetti 1.000 metri di viadotto percorribili…

    9
    1
  9. Dilettanti allo sbaraglio!
    È impensabile pensare che possa funzionare!
    L’amministrazione cittadina sta dimostrando tutta la sua poca lucidità e lungimiranza!
    Presto tutti i cittadini sperimenteranno le lunghe code nelle vie cittadine!

    13
    0
  10. Mario Brigandì 17 Giugno 2020 15:56

    Trovare, sic et simpliciter, soluzione, riportando alle storiche sofferenze una porzione di territorio che solo da qualche anno ha abbandonato l’isolamento sociale grazie allo straordinario beneficio portato dai comodi e rapidi collegamenti con il tessuto urbano cittadino attraverso la galleria San Jachiddu prima e gli svincoli successivamente, che ne hanno avvicinato la città in tutte le sue componenti, risulta essere una scelta incapace di mettere in campo quella che sarebbe la nobile considerazione dettata dal buon senso a limitare quanto più possibile, pur in emergenza, disagi collettivi.
    Una comoda via d’uscita adottata senza valutare soluzioni con contraccolpi più contenuti tenendo conto magari delle fasi di flusso delle fasce orarie giornaliere e dei giorni della settimana in cui, giocoforza, inibire la fruizione delle rampe. Un rimedio questo che avrebbe portato quel necessario equilibrio quale strumento di non disparità di trattamento che ogni cittadino si aspetta da chi lo governa.
    Mario Brigandì.

    0
    0
  11. Così per l’ennesima volta noi della zona Nord saremo disagiati, non ci bastano le code che facciamo quotidianamente, ora dovremo fare pure il tour della città, una vergogna.

    0
    0
  12. Certo, non bastava la strada chiusa di portella – castanea, ora chiudono anche lo svincolo… Chi è dei villaggi come me per andare a lavorare in zona centro o zona sud deve fare tutto un giro di palla… Fare tutto questo durante i 3 mesi chiusi in casa no eh? Mettiamo ancora i bastoni tra le ruote a chi cerca di guadagnarsi il pane… Siete vergognosi!

    0
    0
  13. praticamente spostiamo l’inferno sul Viale Regina Elena, sul Viale della Libertà, e sul Viale Giostra, decisione veramente saggia, dovete andare tutti a casa razza d’incompetenti.

    0
    0
  14. Non ci vogliono menti eccelse per capire che essenzialmente le code si formano per 2 motivi : prima della galleria Telegrafo perché gli automobilisti superano e poi vogliono rientrare all altezza della strettoia quindi bisogna trovare qui una prima soluzione; seconda considerazione: alla rotonda di Viale Giostra è chiaro che bisogna manovrare con lentezza per cui la ripercussione si crea fino alla galleria quindi è inutile vietare L ingresso da viale Giostra. La cosa più importante invece sarebbe quella di sollecitare i lavori del viadotto: non ci possono lavorare 4,5 operai con esclusione dei giorni festivi e serali, così ci vorrà un secolo.

    2
    0
  15. Follia pura. Chi ha preso questa decisione non ha analizzato i flussi del traffico. Le vetture che entrano a Giostra non rallentano minimamente la coda che si crea soprattutto a causa della mancata apertura delle due rampe da e per la galleria San Iachiddu. Nel viale Libertà, viale regina Elena e via Garibaldi si creerà un traffico infernale sia la mattina sia la sera al rientro dai lidi ubicati a nord di Messina.

    0
    0
  16. Promuovere bonus per abbonamenti treno e bus ai pendolari, aumentate le corse, cosi ridurrete i pendolari con mezzi privati.

    1
    0
  17. ….che vergogna…essere trattati cosi da assessori, tecnici e responsabili della viabilità…non avete rispetto per il cittadino messinese e mai neavete avuto siete una vera vergogna…DE LUCA…FAI QUALCOSA TI PREGO…non ne possiamo piùùùùù…hanno leso la nostra dignità il nostro onore di cittadini messinesi..e mi vergogno di tutto ciò che vedo ogni giorno fra svincoli divieti e ditte che non controlla nessuno….piango e sono furioso.

    0
    0
  18. ..dimenticavo….parliamo di ponte sullo stretto…ma fatela finita.. incoscienti senza dignità

    0
    0
  19. Tutt’apposto ????

    0
    0
  20. La voce del sindaco sparisce quando si smette di parlare di massimi sistemi e di criticare l’operato degli altri, e si passa alle responsabilità dirette sue e della sua giunta.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007