Il deputato nazionale della Lega si dice pronto a fare un passo indietro, se dovesse servire, per arrivare a un consenso su un'unica figura
“Dopo fughe in avanti e colpi bassi, apprendo di una uscita pubblica del candidato di una parte minoritaria del centrodestra, accompagnato dal deputato all’Ars Luigi Genovese. È l’ennesima provocazione che deve subire il centrodestra, l’ennesimo tentativo di prevaricazione che non fa bene a nessuno. Probabilmente qualcuno, che non vuole il bene della città, vuole consapevolmente spaccare il centrodestra per logiche personali”.
Lo dice il deputato nazionale della Lega, Nino Germanà, indicato tra i possibili candidati del centrodestra per le prossime elezioni a Messina ma ora pronto a fare un passo indietro pur di ottenere unità.
“No a candidature divisive, basta a metodi discutibili e dannosi, non sono disposto ad assistere ancora a un centrodestra che si fa logorare. Ritengo finora di essere stato fin troppo responsabile e pacato rispetto alle azioni che ho dovuto subire. Probabilmente anche la mia candidatura si è mostrata divisiva ed essendo una persona responsabile sono pronto con un gesto di generosità e serietà a fare un passo indietro per trovare una sintesi unitaria che vada oltre me e Croce”.
Mettete chi volete il risultato è sempre lo stesso .
I cittadini hanno capito le vostre promesse dei marinai ,se ancora oggi (non faccio nomi ) qualcuno chiama telefonicamente e promette i 3 mesi.
É come il lupo: perde il pelo e non il vizio.
Della serie : Torna a casa Lassie . Salvini ti ha scaricato ? Dov’è finita la tua tracotanza ? Tutto da ridere (o forse da piangere) .
Davvero stupendo: l’invito a fare un passo indietro proviene da colui che ha fatto la prima fuga in avanti.
La realtà supera la fantasia.
Il figlio d’arte Nino Germanà che, in pieno stile leghista, da decenni bivacca in politica senza poter vantare il benché minimo risultato raggiunto, se non quello di campare sulle spalle del popolo, ci dice che è pronto ad un gesto di responsabilità verso la coalizione di centrodestra, facendo un passo indietro. Caro Germanà, la realtà è un’altra ed è molto meno meritevole: il tuo tirarti fuori è dovuto ad un atto di responsabilità, sì, ma solo nei confronti della tua carriera politica, la quale, con lo zero virgola che avresti preso alle comunali, nelle fila della lega nord (già farebbe ridere così), sarebbe giunta ignominiosamente al capolinea. E per uno come te, abituato a campare di politica, sarebbe un colpo troppo duro da incassare.
a cucchiti!!
Io sono molto dispiaciuto, con lui candidato a sindaco quando mai avrebbero vinto le elezioni.
Ora che ha tanto tempo libero, può andare in Polonia a dare la propria solidarietà al popolo ucraino, in pieno stile leghista
si dovrebbe solo vergognare