L'allenatore del Messina Raciti prima della sfida casalinga contro il Foggia: "Una squadra da prendere con le pinse, sempre proiettata alla fase offensiva". 24 giocatori convocati
MESSINA – Dopo i due risultati importanti contro Palermo e Bari, il Messina di Ezio Raciti ospiterà sabato pomeriggio il Foggia. È importante per i biancoscudati continuare sul cammino intrapreso, 9 punti nelle sei partite con Raciti in panchina, e la sfida contro i pugliesi può essere considerata una prova del nove da non fallire davanti al pubblico di casa.
Il match, valido per la 26ª giornata del girone C di Serie C, è fissato alle ore 17:30 allo stadio Franco Scoglio. Nelle parole di mister Raciti alla vigilia della gara la volontà di continuare a fare punti e non fermarsi, ma anche la consapevolezza che il Foggia è un avversario in cerca di riscatto che in questo momento non ha nulla da perdere.
Non dovrebbero esserci grandi cambi rispetto alle ultime uscite per quanto riguarda moduli e formazione, con gli uomini arrivati nell’ultima sessione di mercato che stanno pian piano trovando la condizione. Unica novità nell’organico, notizia recente, la rescissione consensuale con il calciatore Dipinto.
Raciti: “Foggia come un leone ferito”
“Il Foggia in questo momento mi sa di leone ferito, pronto a risvegliarsi, e mi auguro possa riprendersi, ma dalla prossima partita non domani. Sappiamo che la squadra è costruita per fare un campionato di vertice. La storia parla per il suo allenatore e su come allena le squadre. Sono sempre proiettati alla fase offensiva, è una squadra da prendere con le pinse.
Il Messina è in un buon momento – prosegue Raciti – e vogliamo allungare questa striscia positiva anche in virtù del fatto che giocheremo in casa. I nuovi si sono inseriti bene in gruppo, non sono ancora al 100% della forma, perché vengono da un periodo di inattività, ma credo raggiungeranno presto la condizione ottimale.
È importante continuare a muovere la classifica sempre. I buoni risultati fatti in termini di posizione in classifica non ci hanno agevolato, non abbiamo guadagnato posizioni. Però non possiamo ritenerci insoddisfatti, sono felice – ha dichiarato l’allenatore dell’Acr Messina – di come la squadra abbia mantenuto l’equilibrio e abbia gestito momenti complicati sia a Palermo che a Bari. Ma tutto quello fatto fin qui non conta se non diamo continuità di risultati.
Si va verso una conferma di moduli e uomini, ma questo non conta. È importante approcciare bene la partita e il modo di stare in campo. Non dobbiamo essere condizionati dagli impegni ravvicinati che ci aspettano (si torna in campo mercoledì prossimo per la trasferta contro il Monterosi, ndr), ma dobbiamo programmare eventuali cambi per le prossime partite. Ci sarà bisogno di tutti – conclude Raciti -, si è alzata la competizione tra i singoli per i diversi ruoli, ma tutti hanno le stesse possibilità di giocare”.
I precedenti contro il Foggia
La squadra ospite allenata da Zdenek Zeman occupa il 12° posto in classifica a 32 punti. I pugliesi non stanno vivendo un buon momento, un pari nell’ultima gara giocata, un passo in avanti perché preceduta da tre sconfitte. Fuori casa fin qui hanno raccolto due vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte.
Per i biancoscudati sarà la terza sfida in questa stagione contro il Foggia dopo il secondo turno di Coppa Italia C, giocato allo Zaccheria, 2-0 per i padroni di casa, e la settima del girone di andata 3-1 per la squadra di Zeman che ha rimontato un gol di svantaggio nel primo tempo. Nel secondo, quando tutto lasciava presagire che sarebbe finita in pareggio, degli errori individuali sono costati la sconfitta all’allora squadra allenata da mister Sasà Sullo.
I convocati per Messina Foggia
Portieri: Leonardo Caruso e Michal Lewandowski.
Difensori: Gabriele Morelli Gabriele, Tiago Gonçalves, Nicholas Fantoni, Luigi Carillo, Vincenzo Camilleri, Maks Celic, Antony Angileri, Gennaro Rondinella, Daniele Trasciani.
Centrocampisti: Lamine Fofana, Lorenzo Simonetti, Filippo Damian, Amara Konate, Iulius Marginean, Nicolò Fazzi, Giuseppe Statella, Giuseppe Rizzo.
Attaccanti: Raffaele Russo, Andrea Adorante, Ibourahima Balde, Tommaso Busatto, Federico Piovaccari.
