Messina, porta a porta in centro, quattro associazioni: "Ordinanza assurda"

Messina, porta a porta in centro, quattro associazioni: “Ordinanza assurda”

Francesca Stornante

Messina, porta a porta in centro, quattro associazioni: “Ordinanza assurda”

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domenica 20 Dicembre 2020 - 08:10

Stasera inizia il porta a porta in centro città, ma la novità dei sacchetti sul marciapiede per chi non ha spazi in cui sistemare i bidoni scatena quattro associazioni

«L’ultima ordinanza sindacale che detta nuove regole per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti nell’area centro della città presenta aspetti talmente illogici e difficilmente concretizzabili, tanto da far pensare ad una delle tante “astrusità regolamentari” cui siamo stati abituati. O, in questo caso, ad una sorta di “fumus persecutionis” nei confronti dei tanti cittadini che risiedono o svolgono la loro attività lavorativa in questa vasta area della città di Messina».

Il no di quattro associazioni

Esordiscono così quattro associazioni messinesi che si scagliano contro il provvedimento che da questa sera regolamenta l’avvio del porta a porta in centro città. A preoccupare è quella parte che riguarda i grandi condomini che non hanno spazi interni per tenere i bidoni. In questo caso la decisione è stata di far lasciare i sacchetti differenziati dalle 20 alle 22 fuori da cancelli e portoni, sul marciapiede. Gruppo di iniziativa civica “RispettoMessina”, Federconsumatori Messina, Associazione Centro Storico Messina e Comitato Civico “Centro Storico Vivibile” però non ci stanno e spiegano perché.

«Per cercare di sopperire alla mancanza di un autentico sistema di ciclo integrato dei rifiuti, che si fondi sulla filiera del riuso e del riciclo e che presuppone le infrastrutture necessarie, si escogita un sistema artigianale cervellotico, adottato nei piccoli comuni fino a diversi decenni fa, che scarica la responsabilità di un servizio pubblico sui cittadini, i quali, per poter fruire del servizio stesso, pagano la tariffa di settore più alta applicabile.

I punti criticati

Così viene fuori un’ordinanza che coinvolge i cittadini del centro che risiedono o lavorano in edifici che non dispongono di spazi condominiali per il posizionamento di carrellati e di contenitori per i rifiuti. Cittadini che tutte le sere, nel periodo di sole due ore, dalle 20 alle 22, dovranno depositare vari sacchetti di plastica con i rifiuti differenziati, compreso eventuale materiale sanitario, davanti o accanto gli ingressi dei loro condomini; cioè sui marciapiedi di vie, stradine e piazzette di utilizzo pubblico, e ciò anche se davanti o accanto ai portoni di tali edifici insistono esercizi commerciali, ed anche locali vari che sono stati autorizzati ad utilizzare ed occupare spazi esterni.

Inoltre viene “ordinato” che il carrellato per l’umido debba essere posto tutte le sere in prossimità del portone di ingresso degli stessi condominii, e poi, anche se maleodorante e potenzialmente portatore di virus e germi, deve essere ritirato e riposizionato negli androni degli isolati da parte (riportiamo testualmente quanto prescritto nell’ordinanza) “del condominio”, cioè da parte di un soggetto non identificato, a meno che i fantasiosi estensori dell’ordinanza non abbiano prefigurato una nuova figura di “amministratore di condominio-portinaio-operatore ecologico”.

Rischio discariche a tappeto

È evidente -scrivono ancora le associazioni- come tali disposizioni cozzino con qualsiasi tipo di processo razionale e non tengano conto minimamente della particolare struttura urbanistica del centro e del centro storico cittadino, che rischiano, con il deposito contemporaneo di migliaia di sacchetti di rifiuti, esposti per ore in mezzo alla strada e sui marciapiedi, di essere trasformati in una diffusa pattumiera. Con problemi sul piano igienico e sanitario, aggravati dal particolare periodo di contagio che stiamo vivendo, ed anche sul piano del decoro urbano.

Per tali considerazioni, prima di dare luogo ad un servizio dispendioso, inefficiente, ed inefficace e che procurera’ ai cittadini ulteriori costi, sarebbe opportuno revocare questa ordinanza prima che possano verificarsi i suoi effetti deleteri. Individuando invece meccanismi piu adeguati per un autentico e moderno sistema di raccolta porta a porta, partendo dal presupposto che, per tutte le scelte operative che prevedono un loro ruolo diretto, vanno coinvolti i cittadini e le realtà che li rappresentano.

6 commenti

  1. non capisco perche ancora non si dimettono tutti i vertici della messinaservizi,un servizio scadente,idee poche e confuse ,la citta è sporchissima ma cambiate mestiere

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  2. criticare è facile!!!!!
    che le associazioni propongano delle soluzioni e non criticare e rimanere in una situazione di stallo. Mi sembra difficile vista la categoria.

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  3. Articolo sensato ma fallo capire ai manager e sindaco illuminati …da un falò!

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  4. Articolo sensato ma fallo capire ai manager e sindaco illuminati …da un falò! …meglio non continuare!

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  5. Invece di nascondersi dietro fantomatiche associazioni perché non dite nome e cognome di queste persone.
    Perché non dicono cosa propongono loro oltre a dire cose senza senso.
    Il centro esiste in tutte le città del mondo solo a messina pero i condomini (quali) non hanno spazi dove raccogliere la loro spazzatura.
    Nelle altre zone invece si.
    Andate via.

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  6. antonio di pietro 20 Dicembre 2020 22:55

    Io credo che l’obiettivo dovrebbe essere fare la differenziata e non farsi i dispetti e i soprusi a vicenda cittadini insofferenti e Amministratori arroganti e incompetenti e non penso che per questo bisognava eliminare i cassonetti nella strada, ma semplicemente convertirli per la differenziata e monitorarli con telecamere per controllare e sanzionare i trasgressori. Sicuramente non creerebbe disagi ai singoli e ai condomini di qualunque dimensione con o senza spazi a disposizione. Inoltre la raccolta sarebbe sicuramente più razionale e meno costosa in questa maniera con grandi risparmi per la società di gestione e quindi per il cittadino. Ma forse tutto questo è troppo elementare, logico ed economico per potersi realizzare!!!

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