Messina, scontro tra auto e moto a Ganzirri. Muore una 14enne

Messina, scontro tra auto e moto a Ganzirri. Muore una 14enne

Marco Ipsale

Messina, scontro tra auto e moto a Ganzirri. Muore una 14enne

Tag:

venerdì 23 Agosto 2019 - 22:38

Erano trascorse da poco le 20 quando una Peugeot 206 Station Wagon ha impattato contro una moto Honda 125 con a bordo due ragazzi

MESSINA – Tornano a macchiarsi del sangue dei più giovani le strade della nostra città. Dopo gli incidenti costati la vita a Margherita Rosso e Martina Carbonaro, stasera la triste sorte ha toccato una ragazzina di appena 14 anni, Aurora De Domenico, studentessa del liceo La Farina.

Erano trascorse da poco le 20 quando una Peugeot 206 Station Wagon, condotta dal 22enne G. Z., che sarà indagato per omicidio stradale come atto dovuto ma è risultato negativo all’alcool test e al droga test, ha impattato contro una moto Honda 125 con a bordo due ragazzi, all’altezza dell’Ortopedico di Ganzirri. Entrambi avevano il casco ma non è bastato. Il conducente, 17enne, ha riportato diversi traumi ma non è in pericolo di vita, mentre la passeggera, sua sorella, è stata trasportata d’urgenza al Policlinico, ma non ce l’ha fatta.

Secondo una prima ricostruzione, da confermare, la Peugeot stava facendo inversione di marcia, il 17enne non è riuscito ad evitarla e sia lui sia la sorella sono finiti a terra, contro un lampione. Ma mentre il ragazzo ha riportato vari traumi, nessuno dei quali gravissimo, non è stato così per la piccola, le cui condizioni sono apparse subito disperate. E in ospedale non c’è stato il tempo di far molto, visto che intorno alle 21.30 il suo cuore ha smesso di battere.

Infine il solito “rito” dei rilievi da parte dell’Infortunistica della Polizia Municipale, con i carabinieri e il sequestro dei due mezzi. Inchiesta aperta dalla sostituta procuratrice di turno, Roberta La Speme, che potrebbe disporre l’autopsia o solo l’esame esterno.

10 commenti

  1. mi spiace per la giovane vita spezzata qualunque sia stato il modo e la causa, ma mi sono fatto un paio di domande, perchè trasportata d’urgenza al Policlinico? posso capire se mi trovavo dalla parte ionica della città oppure dopo la tangenziale che arriva a pontegallo, MA nei pressi dell’Ortopedico già poteva avere le prime cure là, se potevano almeno stabilizzarla, poi se era da trasportare in un ospedale piu’ attrezzato non c’era il Papardo? che era a due passi? giustappunto da un capo all’altro della città, non so perchè ma il prossimo pronto soccorso o lo portate direttamente al Sirina di Taormina O all’spedale di Sant’agata di Militello, se proprio vi piacciono le distanze a Catania o al Cervello di Palermo, io sta cosa non me la spiego da un lato all’altro della città considerando traffico e tutto, se non c’erano attrezzature, almeno ortopedico o Papardo potevano quantomeno provare a stabilizzarla visto l’epilogo tragico.

    51
    9
    1. Osservazione legittima, da non addetto ai lavori potrei pensare che la rianimazione del policlinico è stata ritenuta più appropriata vista la gravità, purtroppo.
      Sono dell’idea che occorre avere fiducia nei medici e nel personale sanitario.

      0
      0
  2. Le tue domande si commentano da sole… sono un medico e neppure mi cimento a spiegarti il perché i sanitari possano avere preso questa decisione. Dubito tu possa capirla…Ti inviterei di evitare polemiche tanto futili e sterili in circostanze così dolorose, se non dopo esserti a fondo documentato sulle procedure che in caso di politraumi e codici rossi sono necessariamente da rispettare soprattutto quando corre l’obbligo di identificare ( x farti un esempio) il primo posto libero in unità di terapia intensiva. Cordiali saluti

    3
    0
  3. Buonasera… faccio una domanda semplice all’amico che ha lasciato il suo commento prima… cosa fai nella vita? Perché io sono un medico rianimatore e rabbrividisco di fronte ai tuoi commenti. Mi chiedo hai competenze in materia di incidenti stradali codici rossi politraumi e unità intensive di rianimazione? Se la risposta ,come credo che sia ,è no…ti inviterei a tacere per il prossimo futuro.

    3
    0
  4. Si faccia in modo che anche il Papardo e il Piemonte possano avere queste unità di terapia intensiva

    1
    0
  5. Il policlinico è un centro hub per i politrauma, i protocolli prevedono che il paziente sia centralizzato nella struttura più idonea per essere trattato e non la più vicina

    0
    0
  6. Giuseppe Greco 24 Agosto 2019 21:56

    Se il medico del 118 ha deciso di trasportare la povera ragazza al policlinico avrà avuto le sue buone ragioni. Il policlinico è l’unico centro hub del territorio. Certi commenti se non si ha cognizione di causa è meglio evitarli.

    1
    0
  7. Purtroppo in caso di politraumi, specialmente se si tratta di traumi alla testa, bisogna andare al Policlinico Martino, se fosse stata portata al Papardo sarebbero state più le discussioni con il personale medico che le cure, in quanto non c’è neurochirurgia d’urgenza, è stata tolta qualche hanno fa… se dobbiamo… prendiamocela con le istituzioni che sanno solo tagliare nel comparto sanità….

    1
    0
  8. Ma forse nn era al corrente tutta questa aspra saccenza la trovo inutile nei confronti di Lillo ……tutti dotti medici e sapienti mah!!!

    2
    1
  9. angelo spartà 28 Agosto 2019 12:33

    Se mi succede qualcosa non portatemi al policlinico grazie, zero fiducia.

    1
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007