Che strano il calcio! Prima di questi risultati,il Milazzo era una squadra normale,senza spettatori che andavano allo stadio o che seguivano le partite alla radio, ora è diventata l’unica “Squadra ” forte della provincia dopo il fallimento dell’Igea Virtus e del Messina.

Camarda e compagni si giocano domenica, la storia del calcio mamertino. Qualcuno inizia già a fare festa immaginando la sconfitta del Trapani contro l’Avellino che ha la necessità di fare almeno un punto per accedere ai play off. I tifosi guardano solamente in casa rossoblù perché è importante vincere a tutti i costi per passare in serie c 2. SI parla di 1500 tifosi che assisteranno la squadra mamertina come hanno fatto sempre. «Così come sono stati fondamentali i tifosi durante tutto il campionato – afferma Orioles – ed aggiungo anche la trasferta dello scorso anno ad Acireale, venire a Mazara può significare ripetere tutti insieme la festa passato la scorsa stagione».

Dobbiamo stare molto attenti e non sottovalutare questa squadra,perché proprio il Mazara all’andata ci ha battuti al grotta Polifemo. La squadra in quell’occasione, pur avendo diverse opportunità di pareggiare non riuscì a conquistare quel minimo risultato che oggi sarebbe stato utile;ma oggi bisogna guardare soltanto alla partita, e soprattutto il Milazzo deve continuare a dimostrare che i punti conquistati fino ad oggi sono frutto di un duro lavoro quotidiano, e mai in questo campionato si può dire che Camarda e soci hanno trovato avversari che hanno lottato sino alla fine . Intanto ieri la squadra ha svolto la doppia seduta di allenamento allo stadio “Don Peppino Cutropia”. Tutti si sono allenati senza particolari problemi, così anche Sanguinetti e Di Napoli che hanno ripreso regolarmente gli allenamenti. Anche Chimirri ha smaltito del tutto i postumi della botta subita nell’ultima trasferta di Avellino. Per oggi è previsto solo lavoro pomeridiano.

Antonio Petrungaro