Aiutarli e reinserirli tra la gente
Il consigliere comunale Roberto Mellina ha presentato una mozione con la quale chiede all’Amministrazione comunale di prevedere, attraverso apposita delibera di Giunta, l’istituzione e la regolamentazione del “Cane di Quartiere”
“Il Cane di Quartiere – scrive il consigliere – è un cane che viene prelevato dal luogo in cui dimora, ricoverato temporaneamente in un Rifugio all’interno del quale il Settore di Sanità Pubblica Veterinaria provvede a controllarne il suo stato di salute ed a fornirgli le cure necessarie, ad identificarlo mediante microchip ed a sterilizzarlo. Successivamente ne viene valutata l’idoneità per la sua re-immissione nello stesso luogo da cui è stato prelevato, affidandolo a persone che si dichiarino disponibili a fornirgli nutrimento ed acqua”.
Il Cane di Quartiere verrà poi periodicamente controllato sotto il profilo sanitario dal Settore di Sanità Pubblica Veterinaria dell’Azienda Locale.
“Affiancare queste due azioni: la sterilizzazione e la loro immediata re immissione nel territorio, vorrebbe dire ridurre drasticamente le cifre del randagismo agendo nel pieno rispetto del popolo che non parla. Questa scelta tutelerebbe anche il cittadino fobico che imparerebbe a convivere serenamente con cittadini diversi che ormai conosce bene”.
Mellina fa riferimento ad un cane “Boffo” che di recente è stato catturato e ricorda che “già da diversi anni in molti comuni italiani è stata regolamentata la figura del Cane di Quartiere”.