Vicenda risalente agli anni ‘90

Riprendono questa sera i lavori del consiglio comunale con all’ordine del giorno la proposta di delibera presentata dall’Amministrazione relativa al riconoscimento di un debito fuori bilancio, con l’approvazione di una transazione del contenzioso tra il Comune e la famiglia Marullo per espropri riguardanti la costruzione dell’asse viario.

La transazione è stata approvata nel dicembre dello scorso anno, ma la vicenda risale agli anni ’90, col ricorso dei proprietari dei terreni nei confronti della ditta appaltatrice dell’assessorato ai lavori pubblici e della presidenza della Regione.

Il debito fuori bilancio riconosciuto in transazione ammonta a 530 mila euro a saldo e a stralcio delle pretese vantate dai creditori.

Il pagamento è previsto in due tranches: una parte con fondi del bilancio comunale e l’altra con un mutuo alla Cassa depositi e prestiti.

L’argomento è da diverse settimane al vaglio dell’aula consiliare, ma è stato rinviato per approfondimenti.