Cippollini ritiene interessante lanciare una sorta di Gran fondo ciclistica siciliana, intitolandola magari anche a Mario Cipollini dove far arrivare atleti italiani e stranieri.

Tanti sportivi, ex ciclisti e anche corridori in erba, ieri mattina nella sala giunta hanno preso parte alla cerimonia di premiazione di Mario Cipollini, uno dei “grandi” del ciclismo italiano che per la prima volta, da turista e non in veste agonistica, si trova nel territorio milazzese, ospite dell’imprenditore di Giammoro, Peppino Lucchesi.

Il sindaco Lorenzo Italiano, alla presenza degli assessori Franco Cusumano, Santino Saraò e Maurizio Cavallo, ha consegnato a Cipollini una targa alla carriera, e gli ha fatto dono del gagliardetto della città di Milazzo, di una medaglia dell’assessorato allo Sport e diverse pubblicazioni.

In merito a questo evento ha affermato il sindaco Italiano: “Ritengo questa cerimonia un riconoscimento nei confronti di un grande campione e uomo di sport ma anche un tributo all’imprenditore Peppino Lucchesi per il suo entusiastico impegno a esaltare i valori della nostra terra attraverso iniziative di promozione sportiva. E se lo scorso anno Milazzo è stata tappa di arrivo del Giro d’Italia lo si deve proprio a Lucchesi-.

Cipollini ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione tutta per l’omaggio, dicendosi commosso del bagno di folla che riceve da quando si trova a Milazzo.

“Mi sembra di essere ad una partenza del Giro d’Italia – ha detto Cipollini– tutti mi avvicinano, mi chiedono l’autografo e la foto. E’ molto bello, il segnale di un affetto che scaturisce anche dalle prestigiose vittorie e di questo sono orgoglioso”.

A chi gli ha chiesto dell’ipotesi di una nuova gara da organizzare in questo territorio, Cipollini ha risposto pronto: “Vedendo questo territorio caratterizzato da strade in parte pianeggianti ed in parte montuose. Ecco ritengo che sarà interessante lanciare una sorta di Gran fondo ciclistica siciliana, intitolandola magari anche a Mario Cipol-lini dove far arrivare atleti italiani e stranieri. Sarebbe un grosso ritorno d’immagine per questo territorio, per questa regione, che ha tanta voglia di emergere anche nello sport”.