Scirocco instabile per un weekend incerto; vampata di calore all'inizio della prossima settimana

Scirocco instabile per un weekend incerto; vampata di calore all’inizio della prossima settimana

Scirocco instabile per un weekend incerto; vampata di calore all’inizio della prossima settimana

sabato 04 Giugno 2011 - 17:45

E' un weekend instabile e perturbato nello Stretto di Messina, sulla falsariga della settimana che si sta per concludere: il cielo è molto nuvoloso o coperto, solo a tratti il sole si apre qualche varco tra le nubi. In modo isolato e debole, qualche rovescio di pioggia interessa alcune zone del territorio dello Stretto.

Le temperature sono stazionarie, più o meno in linea con le medie del periodo o poco al di sotto: le minime scendono fino a +18°C, le massime arrivano a stento a +23°C.

L’azione depressionaria di una goccia fredda che occupa il Mediterraneo centro/occidentale sta determinando forte maltempo su gran parte d’Italia e d’Europa soprattutto nell’Italia centro/settentrionale dove fioriscono ogni giorno violenti temporali che provocano nubifragi anche molto forti.
Al centro/sud l’instabilità è meno accentuata, ma le condizioni meteorologiche rimangono abbastanza incerte.

La giornata di domenica 5 giugno sarà caratterizzata dal cielo ancora nuvoloso con temperature stazionarie e vento debole/moderato di scirocco.

Poi, all’inizio della prossima settimana, tra lunedì 6 e mercoledì 8 avremo la prima vampata calda della stagione, con una sciroccata che porterà sabbia del Sahara e aria calda proveniente dal nord Africa su tutto il Mezzogiorno.
Le temperature non si alzeranno tantissimo per via dei venti tesi di sud/est e delle nubi che continueranno a ricoprire il cielo, anche se ci saranno schiarite a tratti ampie che regaleranno squarci di sereno.
Le temperature massime potranno arrivare ad avvicinarsi, per la prima volta, ai +30°C anche se non dovrebbero raggiungerli, fermandosi così tra +26 e +28°C nella giornata di martedì 7, che sarà la più calda.
Molto dipenderà dalle correnti al suolo, perchè se lo scirocco continuerà a soffiare intensamente dal mare, rendendo l’aria umida, bloccherà l’aumento termico e le massime potrebbero mantenersi addirittura inferiori ai +25°C, nonostante l’avvezione d’aria calda sarebbe sensibile in quota e in libera atmosfera.

Da mercoledì in poi le temperature diminuiranno nuovamente e torneranno molte nubi: non sono escluse nuove precipitazioni, ma ne parleremo meglio nei prossimi aggiornamenti.

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