In vista dell'arrivo della bella stagione, che provoca uno spostamento della movida messinese dal centro città alla riviera nord di Messina, urgono dei provvedimenti per contrastare il caos che inevitabilmente verrà a crearsi.
Serate di discoteca nei lidi con frotte di giovani che ne assediano gli ingressi posteggiando i loro mezzi dove viene più comodo, locali pieni, famiglie a passeggio sulla litoranea e caldo: ecco gli ingredienti della perfetta estate messinese che puntualmente sfocia in caos e congestionamento della viabilità per quanto riguarda tutta la riviera nord della città, con conseguenti disagi per tutti, soprattutto per i residenti.
“Fra poco più di 15 giorni inizierà il periodo di caos viario e di affollamento lungo tutta la riviera nord della città e, pertanto, si rende necessario pianificare delle misure di contrasto a garanzia della pubblica sicurezza e della vivibilità fra i residenti”. A dichiararlo il consigliere comunale Libero Gioveni, che lancia un monito sulla spesso ingestibile e incontrollata movida messinese in questa zona della città dove anarchia e assoluta mancanza delle regole, purtroppo, regnano sovrane a causa sia del menefreghismo di alcuni cittadini, ma anche a causa dell'oggettivo aumento di veicoli che transitano la zona.
Un antidoto a questo veleno che intossica le belle serate messinesi, a detta del consigliere Gioveni, potrebbe essere il garantire ogni sera un presidio di Polizia Municipale che regoli la circolazione stradale, anche cercando di contrastare il fenomeno del parcheggio in doppia fila, di concerto ad altre iniziative mirate a far diminuire il flusso di auto verso quella zona.
Per far ciò sarebbe opportuno, dichiara Gioveni: "riassumere immediatamente i 23 agenti concorsisti della Polizia Municipale facendo svolgere loro i 5 mesi previsti prima della scadenza definitiva della vigente graduatoria prevista per il prossimo 31 dicembre; mantenere la linea ATM notturna nel contesto dell’iniziativa “Riviera Shuttle”, avviata lodevolmente lo scorso anno, con un servizio di trasporto pubblico che ha agevolato tantissimi ragazzi dalle ore 22 fino alle ore 4 del mattino; pianificare il futuro insediamento dei lidi balneari nel tratto compreso fra Tono e Mortelle, che oltre a prestarsi meglio sotto il profilo logistico vista l'ampiezza delle spiagge, preserverebbe i centri abitati dal caos garantendo una maggiore sicurezza ai frequentatori dei lidi e all'intera cittadinanza".
Queste le proposte del consigliere centrista per contrastare la confusione che attanaglia la popolazione della litoranea, non si contano, infatti, ogni anno durante tutto il periodo, le lamentele di moltissimi residenti che spesso si sono rivolti anche alle forze dell'ordine per denunciare problematiche viarie o di altro tipo.
Ma, volendo far passare quasi in secondo piano i disagi e i disturbi arrecati ai residenti, non possono di certo non essere prese in considerazione le tristi conseguenze che potrebbero scaturire in caso di emergenza per il passaggio di mezzi dei vigili del fuoco o delle ambulanze che si devono recare all'ospedale Papardo per un pronto soccorso.
