Rtl 102.5 torna sul Lungomare di Reggio Calabria, in diretta, dal 23 luglio al 21 agosto

Rtl 102.5 torna sul Lungomare di Reggio Calabria, in diretta, dal 23 luglio al 21 agosto

Rtl 102.5 torna sul Lungomare di Reggio Calabria, in diretta, dal 23 luglio al 21 agosto

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giovedì 30 Giugno 2011 - 11:42

L’estate di Reggio Calabria torna ad accendersi grazie alla stretta partnership con Rtl 102.5: il notissimo network radiofonico nazionale tornerà in riva allo Stretto dopo il pasticcio dello scorso anno, che aveva lasciato i cittadini – specie i più giovani – con l’amaro in bocca.

Rtl già nel 2007, nel 2008 e nel 2009 aveva trasmesso in diretta per circa un mese dall’Arena “Ciccio Franco” del Lungomare “Falcomatà”, nel cuore dello Stretto di Messina, animando l’estate Reggina con tanti concerti d’autore.
Quest’anno tornerà protagonista dal 23 luglio al 21 agosto con i suoi programmi in diretta radiofonica e in radiovisione sul canale 750 di Sky. La diretta sarà per tutti i programmi dalle ore 09:00 alle ore 24:00, 7 giorni su 7: ogni sera, infatti, all’Arena si farà festa con animazione, musica e divertimento grazie ai dj di Rtl e alle performance dal vivo degli artisti più prestigiosi.

Reggio Calabria non è l’unica località da cui la radio con sede a Milano trasmetterà i suoi programmi in quest’estate: dopo l’esperienza di Mondello nella scorsa estate, quest’anno girerà l’Italia all’insegna del 150° anniversario dell’Unità: a luglio, tutti i weekend fino a domenica 24, sarà in diretta dal Beach Club Versilia di Montignoso (MS) con Carletto, Massimo Caputi e Stefano Bettarini in “Due ganzi e un ficcanaso”. Sempre a luglio dal 4 al 15 il programma “La Famiglia” si trasferisce in diretta dal Salento: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 11.00. Dall’8 al 24 luglio Rtl sarà per la prima volta anche in Friuli-Venezia Giulia con tre programmi al giorno dalla splendida cornice di Trieste.

Quello Reggino, dopotutto, rimane l’appuntamento più lungo e duraturo: un’operazione importante per la Città, non solo dal punto di vista della musica, dello spettacolo e dell’animazione, ma anche e soprattutto come marketing territoriale. Si tratta infatti di un modo semplice ed economico per ottenere un grande spazio turistico, una vetrina imperdibile e importante per attrarre “forestieri” a scoprire le meraviglie della “Città dei Bronzi”.

Un appuntamnto di cui in tanti, l’anno scorso, avevano sentito la mancanza: ma adesso Reggio è pronta ad accogliere con affetto quelli che ormai sono suoi fedeli amici, gli speaker e dj di Rtl 102.5. Very Normal People.

2 commenti

  1. Altri 800.000€ che reggio da alla radio.
    Però le strade lasciatele bucate, l’acqua nei rubinetti salmastra e il gas fatevelo sempre portare con le bombole. 🙂

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  2. Vedo, purtroppo, a Messina le stesse voragini che trovo a Reggio! L’acqua salmastra di cui parli e’, grazie alle nuove fonti ed al desalinizzatore, un ricordo… Semmai e’ un problema il gran numero di perdite e lo scarso approvviggionamento estivo. Abbiamo il metano in casa, cosi come probabilmente lo hai tu! Porre l’accento su questioni del genere, tra l’altro grosso modo superate, e’ come sparare sulla croce rossa, come dire che Messina e’ l’unica citta’ a mondo sul mare senza un lungomare, che e’ sommersa di rifiuti molto di frequente, che ha gente che vive, in alcune zone periferiche, ancora nelle baracche di lamiera… E’ edificante? Soprattutto… E’ solo questo Messina? Non credo proprio. Ho di Messina ben altra immagine, molto più’ vera, meno scioccamente campanilista. Ancora ed infine, il settore spettacolo e turismo della Regione Calabria che c’entra con buche, gas, acqua e via dicendo? Bah! Viva lo stretto.

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