Navtec è un gruppo di operatori del settore e Centri di Ricerca con sede in Sicilia, oltre alle Università di Messina, Catania e Palermo
Navtec è il Cluster Tecnologico dei Trasporti Navali del Sud Italia che riunisce le migliori risorse nel campo della ricerca e le aziende del settore navale con lo scopo di innovare in modo sostenibile.
Navtec è un gruppo di operatori del settore, Università e Centri di Ricerca con sede in Sicilia, fondato nel 2008, che conta più di 20 partner, tra cui cantieri navali, armatori, un grande player internazionale come Fincantieri, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e le tre Università siciliane di Messina, Catania e Palermo.
Il Consorzioopera da volano nello scambio di informazioni tra soci spingendo gli ambiti di ricerca su reali esigenze e necessità delle aziende. Nell’ambito dei progetti gestiti questo approccio ha portato alla realizzazione da parte dei partner industriali di prototipi innovativi e unici nel loro genere.
Navtec ha gestito e gestisce progetti ad alto contenuto tecnologico che hanno permesso di realizzare il più grande aliscafo operante al mondo, un’imbarcazione ibrida capace di operare in modalità full electric, soluzioni per l’implementazione a bordo di celle a combustibile alimentate ad idrogeno, nonché sistemi per il trattamento delle acque. Inoltre è in grado di testare in ambiente reale applicazioni e soluzioni attraverso l’impiego della piattaforma tecnologica Teseo I, laboratorio mobile di tecnologie.
Navtec gestisce attualmente, sia come partner che come project leader diversi progetti finanziati dall’Ue attraverso i Ministeri o la Regione Sicilia, e ha maturato l’esperienza necessaria nell’affrontare progetti di ricerca e sviluppo in ambiti e con compagini complesse.
Il progetto “Marin”
Navtec, supporterà Seastema (società del Gruppo Fincantieri) nell’ambito del Progetto Marin (Monitoraggio Ambientale Remoto Integrato Navale), approvato dalla Regione Puglia, con un investimento complessivo di oltre 6 milioni di euro.
Il progetto coordinato da Seastema vede la partecipazione di Rina Consulting e di Co.M.Media (impresa operante nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione) oltre alla collaborazione scientifica dell’Università del Salento e di Apphia (impresa Innovativa). Con il progetto Marin, Seastema punta a consolidare e sviluppare ulteriormente le proprie competenze tecnologiche nell’ambito delle navi a guida autonoma.
Seastema ha individuato in Navtec il partner ideale per lo sviluppo della piattaforma navale per l’integrazione della sensoristica, grazie alla disponibilità della piattaforma tecnologica Teseo I ed alla preziosa collaborazione del Cantiere navale Tringali di Augusta, socio del Distretto.
“Il progetto – dice l’amministratore delegato ing. Daniele Noè – prevede la realizzazione di un innovativo prototipo multi-funzionale senza pilota, che integri e coordini droni aerei e subacquei in uno scenario di monitoraggio costiero per operazioni di sicurezza ambientale e delle coste, gestito da remoto con l’ausilio di appositi sistemi di supporto alle decisioni, tramite una stazione di controllo. In questo contesto si procederà a sviluppare e a verificare sul campo tramite test in mare un Dimostratore Tecnologico che con l’ausilio di un pacchetto di sensori e sistemi di controllo innovativi, verrà monitorato e controllato a distanza da una stazione posta a terra”.
