Il percorso è stato articolato in due incontri di tre ore circa, a cui hanno preso parte circa 40 ragazzi.
Giunge a San Fratello, unico comune dell’Unione dei Nebrodi che non ha sbocchi a mare, la campagna alimentare dedicata ai ragazzi della locale scuola media.
Il dirigente scolastico e il referente prof. Calcagno, hanno dato un valido contributo per la riuscita del percorso educativo ed informativo, che ha raggiunto la finalità di promuovere adeguate abitudini alimentari ed un efficiente utilizzo delle nostre risorse alimentari, nello specifico favorire il consumo del pesce azzurro pescato nel mare dei Nebrodi,
Le lezioni, supportate da mostre didattiche, foto e da proiezioni di filmati per far scoprire, giocando, le tipologie di pesce azzurro più diffuse nel mare Tirreno e le loro qualità alimentari, sono state curate dall’equipe dell’Unione, composta dal facilitatore Dott Antonino Dovico Lupo e dalle dietiste Dott.ssa Lidia Lo Prinzi e Dott.ssa Fabiola Sanfilippo.
Il percorso è stato articolato in due incontri di tre ore circa, a cui hanno preso parte circa 40 ragazzi, entusiasti di partecipare, alla pari dei compagni della marina, alla scoperta degli aspetti salutistici, organolettici e culinari del pesce azzurro, ma anche della sua distribuzione sulle coste del mar Tirreno e delle diverse modalità di pesca.
Questo conferma l’intuizione di una sinergia finalizzata ad incrementare il consumo del pesce azzurro e dei prodotti tipici dei monti Nebrodi , per sviluppare anche le potenzialità economiche e turistiche della strada del pesce azzurro accanto a quelle dell’olio e dei sapori dei Nebrodi.
Anche a San Fratello sono stati distribuiti, con la collaborazione dei docenti, ad ogni alunno delle scuole elementari e medie gadget, materiale didattico ed un opuscolo informativo – didattico, utile anche per le loro famiglie.
La campagna, incominciata con i workshop itineranti e continuata con questa serie coordinata di iniziative di comunicazione ed educazione sul consumo del pesce azzurro, sarà chiusa nei primi mesi del 2011 con la raccolta e la pubblicazione dei lavori che ogni scuola produrrà.
