Capo d’Orlando è il centro capofila di un progetto sperimentale che si occuperà dell’inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio ed in particolar modo della: disabilità, disagio e devianza giovanile.

Porta il nome di “Città dei Nebrodi” la coalizione territoriale a cui ieri, durante una riunione, che si è tenuta nell’Aula Consiliare “Falcone – Borsellino”, hanno dato adesione i rappresentanti di numerosi Comuni della Provincia di Messina.

Capo d’Orlando è il centro capofila di un progetto sperimentale che nell’ambito dei distretti sanitari che fanno capo a Capizzi, Mistretta, Patti, S. Agata Militello e Troina, si occuperà dell’inclusione sociale dei soggetti in condizione di svantaggio ed in particolar modo della: disabilità, disagio e devianza giovanile.

“Città dei Nebrodi” fa parte del programma operativo proposto dall’Assessorato alla Famiglia delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali, obiettivo convergenza 2007-2013 e potrà attingere al Fondo Sociale Europeo, Regione Siciliana. Il progetto punta al miglioramento dei livelli di inserimento nel sociale delle categorie svantaggiate della popolazione anche attraverso azioni formative, assistenza ed accompagno.

Sarà sfruttata inoltre, l’esperienza di strutture e partner anche esterni che abbiano maturato adeguata conoscenza nel campo dell’orientamento della formazione e dell’istruzione. L’attività ed i progetti saranno rivolte alle persone disabili, ed al disagio giovanile.

E’ già disponibile, sui siti dei numerosi Comuni che aderiscono a questa iniziativa, il bando di ricerca dei partner privati.