Capo d'Orlando: Ospedale di Sant’Agata, presa di posizione della Giunta

Capo d’Orlando: Ospedale di Sant’Agata, presa di posizione della Giunta

Capo d’Orlando: Ospedale di Sant’Agata, presa di posizione della Giunta

sabato 16 Maggio 2009 - 09:11

-Depotenziare l'ospedale significa far un passo indietro nella salvaguardia del diritto alla salute- .Questo quanto ha affremato il primo cittadino Sindoni

La giunta del sindaco Enzo Sindoni (nella foto), dà il suo fermo contributo affinchè l’ospedale di Sant’Agata M.llo non subisca un declassamento.

«Capo d’Orlando continua a dare il suo contributo per evitare che l’Ospedale di Sant’Agata Militello subisca un declassamento. Dopo la presa di posizione del mese di febbraio del Sindaco Enzo Sindoni che congiuntamente con il collega di Tortorici, Maurilio Foti, aveva espresso viva preoccupazione circa la rimodulazione sanitaria intrapresa dall’Assessore Regionale, e dopo la raccolta di firme curata dall’Associazione “Giovani Orlandini liberi” e sostenuta dall’intera cittadinanza, ora è la Giunta Sindoni a intervenire ufficialmente. Con un deliberato l’Amministrazione di Capo d’Orlando sollecita le autorità competenti ad attivare nel più breve tempo possibile l’unità di terapia intensiva coronarica dell’Ospedale, l’immediata messa in rete nelle Cardiologie Regionali, il mantenimento ed il potenziamento degli standard qualitativi e quantitativi dei servizi sanitari offerti. La Giunta inoltre chiede di rispettare la centralità dell’Ospedale dei Nebrodi poiché oltre a garantire il diritto irrinunciabile alla salute, costituisce per un territorio nel quale abitano oltre 75.000 cittadini, un indispensabile presidio di salvaguardia della vita.

“Attendiamo ancora risposte certe – ha dichiarato il Sindaco Enzo Sindoni – depotenziare l’Ospedale di Sant’Agata reparti essenziali, rappresenterebbe per tutti un vero e proprio passo indietro nella salvaguardia del diritto alla salute. Siamo già tanto penalizzati dalle vie di comunicazioni anche a causa di un territorio poco omogeneo, e, con i nuovi Piani Aziendali che ridisegnano e rimodulano la rete ospedaliera, rischiamo di subire l’ennesimo inconcepibile sopruso. Chi di competenza è chiamato a prendersi le sue responsabilità, ci sono di mezzo la qualità della vita e la vita stessa dei cittadini dei Nebrodi”». (Comunicato Stampa del Comune di Capo d’Orlando)

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