Il dato, in assoluta controtendenza alla media nazionale (-27%) regionale (-23,8%) e provinciale (-24,1%), ribalta le osservazioni venute dopo la diffusione dei dati di settembre da alcuni commentatori, ed è il frutto dell’analisi dei dati ufficiali mensilmente diffusi dal Servizio Turistico Regionale.
Presi in considerazione i dati degli ultimi tre anni, cioè quelli successivi alla crisi economica, emerge che dopo il delicatissimo 2008, nel quale sono comunque state registrate 76.957 presenze nei primi nove mesi dell’anno, Capo d’Orlando ha avuto uno straordinario incremento nel 2009 raggiungendo 89.190 presenze. Fino ad allora il Comune paladino aveva toccato l’apice storico di presenze nel periodo gennaio-settembre nel 2007, con 88.334 presenze favorite dall’eccezionale afflusso primaverile determinato dalla presenza della Coppa del Mondo conquistata dalla nazionale in Germania.
Nonostante i gravi effetti sul turismo che la crisi economica ha determinato, nel 2010 Capo d’Orlando segna un inaspettato, e quindi ancor più significativo record raggiungendo 89.258 presenze.
“Le analisi negative che hanno accompagnato la diffusione dei dati di settembre – è il commento dell’Amministrazione Comunale – non hanno tenuto conto dell’anticipato inizio delle scuole in parecchie regioni italiane ed hanno di vista gli eccezionali numeri dei mesi precedenti. Dopo essere riusciti a rimanere immuni dal crollo del settore, tanto per la qualità dell’offerta degli operatori turistici che per la straordinarietà di promozioni ed eventi realizzati dall’Amministrazione Sindoni (Frecce Tricolori e Notte dei regali su tutte), ci è sembrato giusto ricondurre ai fatti i bilanci su un 2010 che riteniamo fin qui straordinario e difficilmente ripetibile”.
