Il maltempoo registrato in questi giorni -riaccende- i riflettori sul dissesto di un territorio, quello dei Nebrodi, devastato dalle frane e dagli smottamenti.
Danni ingenti a Raccuja.
Lungo la strada che collega il centro nebroideo a San Piero Patti, in contrada Fosso Chiodo, è stato necessario l’intervento della provincia per rimuovere alcuni grossi massi che rischiavano di precipitare sulla sede stradale. I macigni sono stati imbracati nei giorni scorsi con dei cavi mentre nella giornata di ieri si è provveduto a farli cadere, dopo la chiusura al transito della provinciale, per una totale rimozione. La strada è stata quindi messa in sicurezza e riaperta alle auto ed ai mezzi pesanti. Sempre a Raccuja, comunque, rimane seria la situazione in contrada Zappa dove da tre mesi un vasto fronte franoso mette a repentaglio decine di abitazioni ubicate nella frazione. Uno scivolamento inesorabile di un intero tratto di montagna che nell’ultimo mese era stato rallentato dal bel tempo ma che adesso torna a destare preoccupazione. L’ufficio tecnico del comune di Raccuja, quindi, è stato costretto ad intervenire predisponendo numerose ordinanze per vietare l’utilizzo di alcuni fabbricati realizzati a pertinenza di abitazioni principali. Al momento, quindi, non ci sono sgomberi anche se tutta la contrada rimane sotto stretta osservazione
Foto: AMnotizie.it
