L'inverno è arrivato nel weekend e non mollerà la presa almeno fino a venerdì; ancora incerta, invece, la "prognosi" previsionale per il Weekend di Natale.

L’inverno è arrivato anche sullo Stretto di Messina nel fine settimana, come previsto nei giorni scorsi. Le temperature si sono notevolmente abbassate, con minime tra Reggio e Messina di +9/+10°C e massime che stentano a superare i +15°C mentre fino a venerdì le minime oscillavano tra +13 e +14°C e le massime raggiungevano quotidianamente i +19°C. Ma quanto accaduto nel weekend è stato solo l’antipasto di ciò che ci aspetta nelle prossime ore e nei prossimi giorni: l’inverno ha intenzione di entrare subito nel vivo, e in questa settimana di Natale avremo freddo a oltranza con tanto maltempo, anche forte. Tale da far impallidire i fenomeni delle scorse ore, che non sono stati molto violenti anche se comunque Messina è stata la località più piovosa della Sicilia con un totale di circa 35mm di pioggia accumulata tra sabato e domenica, mentre Reggio è stata colpita da una furiosa grandinata nella zona centro/meridionale della città (qui le foto e qui i video).
Nelle prossime ore, però, il maltempo si intensificherà nuovamente sullo Stretto, con piogge e temporali in arrivo dal Tirreno nelle ore centrali di lunedì 19. Il maltempo insisterà per tutto il pomeriggio/sera, nel corso della notte e nella mattinata di martedì, con pecipitazioni intense soprattutto nelle zone Tirreniche, dove si potranno accumulare fino a 80mm di pioggia nelle aree maggiormente colpite. Non ci saranno piogge violente o alluvionali, ma precipitazioni moderate/forti, a tratti anche intense, ma comunque invernali, accompagnate da un freddo pungente, con qualche temporale isolato e sparuto caratterizzato da pochi cupi tuoni “da neve”. Già, la neve. Sui rilievi nevicherà copiosamente, sin dalle quote collinari, a partire dai 600/700 metri di quota. E nelle aree esposte, come Mistretta, Floresta o Gambarie, ne cadrà davvero tanta, di neve.

Nel pomeriggio di martedì 20 avremo un breve e timido miglioramento, ma è più giusto parlare di “tregua” perchè dopo poche ore il maltempo tornerà a colpire per il passaggio di una nuova perturbazione che attraverserà proprio lo Stretto per portarsi dal Tirreno allo Jonio nella mattinata di mercoledì 21, con un centro di bassa pressione profondo 1001 millibàr nonostante sulla vicina Sardegna, o nel Lazio, o in Tunisia, avremo 1016 millibàr: un gradiente barico davvero notevole, che determinerà nella giornata di mercoledì una nuova tempesta di forti venti in tutt’Italia. Una volta arrivato sullo Jonio, il minimo attiverà nuovamente correnti favorevoli al maltempo sullo Stretto, e cioè umidi venti nord/occidentali: tra mercoledì pomeriggio e tutta la giornata di giovedì, forti piogge colpiranno le zone Tirreniche di Calabria centro/meridionale e Sicilia, con temporali e precipitazioni stavolta ancor più abbondanti, fino a 150mm nelle zone più colpite, che saranno le stesse del peggioramento precedente, nell’area tra coste ed entroterra Nebroideo e Peloritano, dove tra questo lunedì 19 e giovedì 22 potranno cadere fino a 300mm di pioggia. Precpitazioni che in quota saranno nevose, e abbondanti. Anche tra mercoledì pomeriggio e giovedì nevicherà fin dalle quote collinari, a partire dai 500/600 metri di altitudine, e lo farà in modo copioso. Per le località di montagna di Nebrodi, Peloritani, Aspromonte e anche dell’Etna settentrionale, si prospetta un Natale con tanta neve al suolo, vista quanta ne cadrà nei giorni precedenti.
Già, a proposito, Natale. Mancano ormai 6 giorni alla festa più attesa dell’anno, ma ancora è troppo presto per sciogliere la prognosi e capire che tempo farà.
Sicuramente venerdì 23 le condizioni miglioreranno, seppur in modo lento e graduale, ma resterà il freddo. L’evoluzione per il weekend natalizio, invece, è ancora troppo incerta per poterci consentire di sbilanciarci: continuate a seguirci, ne parleremo nei prossimi aggiornamenti.
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