Potrebbero essere licenziati da gennaio in seguito al Piano di rientro decennale adottato dall’Amministrazione per la delicata situazione economica

Contrattisti a rischio proroga, a Giardini Naxos, dall’inizio dell’anno prossimo. La vicenda riguarda 53 lavoratori precari in virtù del piano di rientro decennale adottato dall’Amministrazione per la delicata situazione economica in cui versa l’ente locale. La situazione è delicata anche perché si tratta del 50% della forza lavoro, contando il Comune giardinese su 110 impiegati. Il caso è esploso in seguito ad una nota del ministero dell’Interno, con la quale si specifica l’impossibilità da parte del Comune di rinnovare i contratti dall’1 gennaio prossimo. Immaginabili le reazioni, anche a livello sindacale, per il rischio che corrono i lavoratori.

L’obiettivo, adesso, è di evitare che si giunga al mancato rinnovo del contratto con le drastiche conseguenze che ciò comporterebbe per i 63 lavoratori e le rispettive famiglie. Ma c’è anche un altro aspetto da non sottovalutare e riguarda le conseguenze che ci sarebbero per le attività lavorative del Comune in seguito alla loro sospensione. La situazione è stata vagliata nel corso di un vertice in Municipio al quale hanno partecipato il sindaco, Nello Lo Turco, la segretaria comunale Sabrina Ragusa, i responsabili dei vari settori dell’ente e il segretario della Fp Cgil di Messina, Francesco Fucile. I lavoratori hanno annunciato che sarà chiesto un incontro al Prefetto, Francesca Ferrandino, con urgenza.

Carmelo Caspanello