I provvedimenti per Scorza e Frisone sono stati adottati dal Consorzio, che ha trasmesso gli atti per l'eventuale commissariamento della impresa agrigentina.

Dopo il ciclone giudiziario, il Consorzio Autostrade corre ai ripari. L’ente di contrada Scoppo ha sospeso i due dirigenti andati ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta “Tekno”.Sono momentaneamente fuori dal Cas, quindi, Lelio Frisone e Filadelfio Scorza. Stop anche alla gara “sospetta”, quella per la sorveglianza assistita sulla A18 Messina Palermo e sulla A20 Messina-Catania. L’appalto alla Eurotel è stato revocato.

“La questione e i provvedimenti adottati sono stati comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione con una nota (inviata per conoscenza al Prefetto di Messina), propedeutica all’eventuale adozione da parte dei competenti organi delle misure previste dal Decreto Legge 90 del 2014, che prevede il commissariamento in danno dell’impresa coinvolta”, precisa il Consorzio.

Stralciara la posizione dei titolari della Meridional. Il Giudice per le indagini Maria Luisa Materia, siglataria dei provvedimenti cautelari, si è dichiarata incompetente per territorio ed ha inviato gli atti ai colleghi di Pavia e Roma, come richiesto dai difensori Alberto Gullino e Isabella Barone.