Il consigliere Libero Gioveni ricorda una delibera consiliare e i precisi riferimenti di legge che obbligano l’istituzione della figura. L’auspicio è che la nomina arrivi prima del 20 novembre, giornata dedicata ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Un ordine del giorno per la nomina del Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza. A presentarlo è il consigliere comunale Libero Gioveni, che spiega: “La nomina si rende necessaria per dare seguito ed esecuzione all’Avviso pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Messina il 24 gennaio 2013 e predisposto dal Dipartimento servizi sociali per la presentazione delle candidature alla nomina del GA.D.I.A. Il Garante ha il compito, a titolo gratuito, di promuovere e sostenere il rispetto e la garanzia dei diritti e l’osservazione dei conseguenti doveri, di cui i minori sono titolari, sulla base della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989”.

In sinergia con l’amministrazione comunale, il Garante tutela il diritto alla famiglia, all’educazione, all’istruzione ed alla salute, e segnala alle autorità giudiziarie e agli organi competenti chiunque commetta abusi contro i minori.

Il GA.D.I.A. rimane in carica cinque anni ed è rieleggibile una sola volta. Spetta esclusivamente al Consiglio Comunale nominare il Garante a maggioranza assoluta dei suoi componenti, i quali potranno esprimere una sola preferenza.

Il Consiglio, insieme al varo del provvedimento, istituì anche la “Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, che sarà celebrata il 20 novembre di ogni anno, in occasione della giornata mondiale organizzata dalle Nazioni Unite.

“Sarebbe, pertanto, auspicabile – conclude Gioveni – che il Comune di Messina, entro quella data, possa dotarsi del suo primo Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza”.