Per festeggiare i dieci anni del Salone dell’Orientamento, Messina e Reggio ribadiscono la volontà d’essere una sola voce nello Stretto, per offrire un percorso d’istruzione e formazione favorendo l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
Il Salone dell’Orientamento compie dieci anni. La rassegna nazionale, dedicata all’informazione, all’istruzione, alla formazione, all’orientamento, sceglie l’area dello Stretto e lo fa con una doppia tappa, il 4-5-6 novembre al Palacultura di Messina e il 12-13-14 a Palazzo Campanella di Reggio Calabria. Il tema conduttore sarà “lavoro, formazione, istituzioni, università, professioni”.
Il Salone è da sempre rivolto agli studenti delle scuole superiori, universitari e a giovani in cerca di informazioni su esperienze di mobilità, che hanno la possibilità di incontrare le Università, i CPI, gli enti di formazione, le istituzioni locali e nazionali, le imprese, le agenzie di recruiting.
Infatti il Salone vede come protagonisti dell’iniziativa la Regione Calabria, la Provincia di Reggio Calabria, la Città metropolitana di Messina, il Comune di Reggio Calabria, il Comune di Messina, l’Università Mediterranea Reggio Calabria, l’Università degli Studi di Messina, l’Azienda speciale In.Form.A della CCIAA di Reggio Calabria e CCIAA di Messina. L’evento ha inoltre ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero del Lavoro e politiche sociali.
La manifestazione nelle precedenti edizioni ha registrato una significativa presenza di pubblico con oltre 10.000 visitatori che hanno partecipato ai numerosi workshops di approfondimento previsti durante l’evento.
La manifestazione, che offre un ampio spazio espositivo, è suddivisa in aree di interesse (istruzione e formazione, informazione dei Centri di informazione Europea, lavoro, mobilità) al fine di permettere ai visitatori di conoscere l’offerta formativa ed universitaria, le opportunità del mercato del lavoro, l’esperienza dei centri per l’impiego e i programmi dell’Unione Europea.
«Per contribuire al cambiamento e sopperire alla fuga di cervelli – ha detto Nicola Irto, Presidente del Consiglio Regionale della Calabria – è necessario creare trampolini di lancio come questo, per favorire il futuro dei nostri studenti e di tutti i giovani in generale».
«La novità è proprio la collaborazione con il mondo istituzionale, imprenditoriale e accademico siciliano – ha spiegato Marco Garganese, Presidente Cisme – affinché, l’evento riesca effettivamente a orientare, formare e stimolare i partecipanti».
«Organizzare insieme il Salone dell’Orientamento – ha sottolineato il prof. Dario Caroniti, Presidente del Centro Orientamento e Placement, dell’Università di Messina– significa trasmettere quell’immagine di un’area dello Stretto che si unisce per migliorare. Bisogna sfruttare l’occasione per far capire ai nostri ragazzi che non è necessario andare fuori e che, le nostre Università, possono al pari delle altre, essere utili nella loro formazione e aprire le strade nel mondo del lavoro».
Anche l’Università Mediterranea raccoglie la sfida e rilancia. «Da soli non si può essere attrattivi – ha chiaritoAlberto De Capua, Prorettore delegato per l’Orientamento e il tutorato – il nostro obiettivo è quello di creare un’offerta formativa completa che, non solo invogli i giovani a rimanere ma che, crei curiosità anche tra quelli che vivono in altre regioni, non solo del Sud Italia».
Nella sei giorni dell’Orientamento ci saranno incontri, laboratori e seminari formativi in cui si parlerà di innovazione, internazionalizzazione e soprattutto di lavoro, grazie al Professional Day, che si svolgerà in concomitanza ad alcuni giorni del Salone, il 4 e 5 novembre a Palazzo Mariani in piazza Antonello a Messina e il 12 e 13 novembre presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria.
«Anche quest’anno – ha spiegato Natina Crea, Segretario generale della CCIAA di Reggio Calabria – la Camera di commercio organizzerà una serie di interventi in cui ci saranno testimonianze dirette da parte di imprenditori. Si parlerà dei green jobs, degli strumenti per la creazione d’impresa, del Jobs act e in generale, dell’orientamento al lavoro, di tutte quelle azioni che mettiamo da sempre in atto, per creare il ponte tra scuola, giovani e imprese».
«La Città metropolitana dello Stretto è da sempre sensibile ai problemi occupazionali dei giovani per questo ha accolto da subito l’invito a partecipare concretamente alla manifestazione che avrà sicuramente delle ripercussioni positive su entrambi i territori», ha concluso Pietro Alito, Funzionario Settore Lavoro Città Metropolitana di Messina.
Venerdì 6 novembre, un momento di sport che vedrà all’Auditorium del Palacultura, di Messina la presentazione della squadra di pallanuoto del Cus Unime che parteciperà al Campionato Nazionale maschile di Serie B edizione 2015/2016.
I programmi definitivi sono online sul sito http://lnx.cisme.it/salone/
Gabriele Quattrocchi
