Dopo i numeorsi furti di metallo rosso, Polfer e vertici Fs sono corsi ai ripari. Con l'ausilio di apparecchiature sofisticate che permettono la videosorveglianza a distanza sono stati individuat i ladri finiti poco dopo in manette

5 romeni sono stati arrestati dalla Polizia ferroviaria per furto aggravato, perché sorpresi a rubare 500 kg di rame dall’officina delle Fs i via Oreto. Alle 2.20 di stanotte, gli agenti della Sezione Polizia Ferroviaria di Messina hanno messo le manette ai polsi di Noni Ion WENE, 25 anni,
Florian Valentin PETRE, 22 anni, Cristian Nica, 34 anni, Nelu Memet, 23 anni e Nicolae Dorin Osman, 24 anni. I vari furti di cavi di rame verificatisi negli ultimi due mesi presso l’Officina Ciclica Carrozze di Trenitalia S.pA., di via Oreto ha spinto l’azienda a predisporre specifici servizi di vigilanza curati dalla Sezione Polfer con l’ausilio di personale di Protezione Aziendale R.F.I.. Sono state utilizzate delle apparecchiature elettroniche innovative, che consentono la video sorveglianza a distanza delle aree interessate. Si tratta di un autoveicolo, unico in Italia, che ha consentito di documentare i movimenti di alcune persone, che si aggiravano nei pressi dell’officina. L’immediato intervento della Polizia di Stato ha permesso ai poliziotti di sorprendere, in corrispondenza del sottopasso che conduce alla via S. Cosimo, i cinque romeni con spezzoni di cavi di rame, per il peso complessivo di 500 Kg.