Lucarelli dà spazio alle seconde linee. Non convocati Rea, Grifoni, Foresta e Musacci. Il Messina fa la partita ma subisce la rete dello svantaggio, al 38', direttamente su punizione. Ripresa sulla falsariga del primo tempo, ma il Messina è ancora meno pericoloso e non riesce a riequilibrare il risultato

Dopo la gara di campionato di tre settimane fa, conclusa 1-1, Taranto e Messina tornano ad affrontarsi per gli ottavi di finale di Coppa Italia, sempre in Puglia. La vincente affronterà nei quarti chi prevarrà nell’altra sfida tra le forti Foggia e Matera. Non convocati Rea, Grifoni, Foresta e Musacci, Lucarelli dà più spazio alle seconde linee. In campo, tra i titolari del momento, ci sono solo Bruno e Milinkovic. In porta va Russo, difesa a quattro composta da Saitta, Mileto, Bruno, e Marseglia, centrocampo a tre con Capua, Ricozzi e Akrapovic, mentre in avanti giocano Milinkovic, Madonia e Gaetano.

Messina più intraprendente in apertura. Al 10' bel tiro a girare di Madonia, palla alzata in angolo da Pizzaleo. Dal corner, colpo di testa di Bruno e palla di poco fuori. Al 18' cross di Marseglia, tiro al volo di Milinkovic e respinta di Pizzaleo, la palla finisce fuori a Ricozzi, la cui botta si perde di poco sul fondo. Al 23' si vede il Taranto con Potenza, che se ne va sulla sinistra, entra in area e, da ottima posizione, serve malissimo Viola e facilita l'intervento risolutivo di Bruno. Al 38' i pugliesi passano in vantaggio, con un calcio di punizione diretto di Lo Sicco; Russo non appare esente da colpe.

Ripresa a ritmi lenti. Al 59' il neo entrato Pozzebon serve Madonia in posizione dubbia e per il guardalinee è fuorigioco. Madonia aveva poi servito Milinkovic che aveva messo in rete, a gioco fermo. Il Messina gioca ma senza rendersi particolarmente pericoloso negli ultimi 16 metri. Lucarelli le prova tutte inserendo Palumbo al posto di Capua e passando al 3-4-3, poi inserendo anche un attaccante Ferri, al posto di un difensore, Bruno. Al 77' Ferri crossa in area, Pozzebon ci arriva solo in allungata e la tocca verso la porta, facile parata di Pizzaleo. Dall'altro lato, cross da corner tiro al volo di Balzano, alto non di molto. All'81' girata in area di Viola, Russo para in due tempi. Poi c'è il gol di Potenza, ma in posizione di fuorigioco. Messina vicino al pari all'88', con la botta da fuori di Ricozzi che colpisce il palo esterno. E' l'ultima fiammata prima del triplice fischio che sancisce l'eliminazione del Messina e la qualificazione del Taranto ai quarti di finale

TARANTO – MESSINA 1-0

TARANTO (3-4-3): Pizzaleo, Balzano, Russo, De Salve (63' Cardea), Boccadamo, Lo Sicco, Sampietro, Langellotti, Viola, Magnaghi (72' Ranieri), Potenza (89' Giunta). All. Prosperi

MESSINA (4-3-3): Russo, Saitta, Mileto, Bruno (74' Ferri), Marseglia, Capua (63' Palumbo), Ricozzi, Akrapovic, Milinkovic, Gaetano (57' Pozzebon), Madonia. All. Lucarelli

RETI: 38' Lo Sicco

AMMONITI: 25' Boccadamo, 48' De Salve