Così l’Amministrazione Comunale di Messina e Messina Social City dopo il crollo di una parte del controsoffitto
“Sono stati avviati tutti gli interventi necessari per il ripristino della struttura”. Così l’Amministrazione Comunale di Messina e Messina Social City in merito alle attuali condizioni della palestra di Villa Dante, danneggiata dalle recenti piogge.
“Fin da subito si è agito con tempestività, avviando le operazioni di ripristino del controsoffitto e messa in sicurezza, affinché possa tornare nel più breve tempo possibile a essere un punto di riferimento per gli sportivi della città. Risulta dunque strumentale e fuori luogo l’atteggiamento di alcuni consiglieri che, nonostante gli interventi siano in corso, oggi decidono di presentare un’interrogazione. Consapevoli dell’importanza dello sport per la comunità e dell’impegno della squadra cittadina nella Serie A1 di tennis tavolo, l’Amministrazione ha individuato immediatamente una soluzione alternativa per garantire la continuità dell’attività agonistica. Grazie a un intervento tempestivo, il PalaLaganà di Montepiselli è stato messo a disposizione per ospitare l’incontro valido per la 3ª giornata di ritorno del campionato di Serie A1, che vedrà la squadra di Messina affrontare l’Alfa Food Bagnolese mercoledì 12 febbraio alle ore 18:30”.
Anche il presidente della TT Top Spin Messina, Giorgio Quartuccio, ha espresso il proprio ringraziamento all’Amministrazione Comunale per l’attenzione dimostrata nella gestione dell’imprevisto verificatosi nella palestra. Ha inoltre evidenziato come, in collaborazione con Messina Social City, sia stata disposta in via precauzionale la temporanea chiusura dell’impianto per fare le necessarie verifiche e risolvere prontamente il problema.
La controreplica
Secondo la consigliera Amalia Centofanti, però, i lavori non sono iniziati subito.
“Il crollo il 27 gennaio, la chiusura due giorni dopo e i lavori iniziati solo dopo la mia interrogazione, depositata il 5 febbraio. Vecchia storia: noi denunciamo carenze o problemi, Palazzo Zanca interviene (o comincia a intervenire) in sordina e poi accusa l’opposizione di strumentalizzazione. Ritengo banale e fuori luogo la replica di un’amministrazione costantemente in ritardo. Il crollo del controsoffitto della palestra di Villa Dante è antecedente all’alluvione che ha colpito la città. Nessun intervento è stato eseguito fino a ieri: siamo stanchi dei vani tentativi della Giunta Basile volti a oscurare il lavoro svolto dai consiglieri appartenenti ad altre aree politiche”.
La consigliera di Prima l’Italia rincara la dose e sottolinea che “sono trascorsi già due anni dal mio primo intervento in merito alla situazione di precarietà di questa palestra, ma ancora persiste il cattivo odore di umido all’interno della struttura e gli spogliatoi continuano a essere inutilizzabili dove il tetto è lesionato e rovinato dalla preesistente umidità, perché non si è provveduto a riparare i danni.
Invece, come di consueto, l’amministrazione si è premurata di pubblicizzare il lavoro svolto per l’arena di Villa Dante con un grande evento d’inaugurazione, dimenticando di intervenire all’Interno della palestra dove giornalmente diverse persone, diverse anche disabili, svolgono gli allenamenti e di sistemare l’impianto di areazione. E i lavori di efficientemento energetico previsti che fine hanno fatto? L’assessore Caminiti – conclude Centofanti – ha ribadito più volte che sono disponibili 4 milioni e mezzo di euro del Pon Metro 2021-2027 ma al momento sono solo parole”.
