Svincolo di Giostra, presto il progetto al Genio Civile per l’ok definitivo

Svincolo di Giostra, presto il progetto al Genio Civile per l’ok definitivo

Marco Ipsale

Svincolo di Giostra, presto il progetto al Genio Civile per l’ok definitivo

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mercoledì 30 Aprile 2014 - 11:27

Chiarita la questione economica, la prossima settimana, insieme ad Anas, si chiuderà la fase amministrativa. Subito dopo, il progetto, già pronto, verrà trasmesso al Genio Civile che ha assicurato il via libera in tempi brevi. A quel punto si potrà finalmente passare all’inizio dei lavori per aprire lo svincolo anche in uscita

Tra quindici giorni sarà trascorso un anno. Era infatti il 15 maggio del 2013 quando veniva inaugurata la prima parte dello svincolo di Giostra. Da quella data, è possibile imboccare la tangenziale provenendo dal viale Giostra o dalla galleria San Jachiddu, ma non è possibile percorrere la strada inversa. Vale a dire che chi dalla tangenziale vuole dirigersi verso il viale Giostra o il viale Annunziata, deve ancora necessariamente utilizzare lo svincolo di Boccetta.

Se l’apertura in entrata ha dato respiro al traffico cittadino, è pero necessaria l’apertura anche in uscita per evitare il quotidiano caos viario della zona nord. E su questo fronte, a distanza di un anno, non si è mossa pietra. Nonostante l’ing. capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, l’avesse proposta da tempo e ribadita anche quel 15 maggio, la soluzione è stata condivisa solo nel successivo mese di agosto. Si tratta di realizzare due nuovi piloni e tre campate per “allungare” l’uscita fino alla collinetta antecedente al viadotto Ritiro, per non interferire con lo stesso. Da lì, il via ad una serie di incontri ed alla redazione del progetto, pronto nello scorso mese di marzo. L’ultimo passaggio, prima dell’affidamento dei lavori in variante, è la trasmissione del progetto al Genio Civile per avere l’ok definitivo. Passaggio che finora è stato ritardato e potrebbe avvenire la prossima settimana, come ci spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Sergio De Cola: “L’obiettivo era quello di terminare la fase propedeutica all’avvio dei lavori in aprile. Rispetto alle previsioni, si è perso un mese, ma è stato necessario per mettere i conti in ordine. Avevamo infatti trovato alcune situazioni economiche pregresse da definire. In passato, le opere sono state realizzate con contabilità speciale, nell’ambito dell’opcm, e abbiamo dovuto lavorare con la Ragioneria per ricostruire l’ordine delle tappe. Si è riscontrata una situazione finanziaria leggermente diversa rispetto a quella che era a nostra conoscenza. Per questo, sono serviti ulteriori incontri con Cas e Anas, l’ultimo si è svolto poco primo di Pasqua. Insieme ad Anas, abbiamo controllato i dati e i nostri dubbi sono stati confermati. Anas si è allora impegnata a risistemare il tutto nell’ambito dei finanziamenti concessi ed è stato chiarito l’inghippo”.

Dunque, strada spianata verso l’avvio dei lavori? “Resta ancora qualcosa da limare – risponde De Cola -, ne parleremo con Anas la settimana prossima. Una volta chiusi i quadri economici, il progetto sarà subito approvato in via amministrativa e presentato al Genio Civile”. L’organo di controllo ha assicurato risposte in tempi brevissimi. “Siamo certi di avere presto un esito positivo, anche perché in questo periodo abbiamo continuato a parlare con l’ing. Sciacca e abbiamo condiviso anche insieme a lui l’iter da seguire – conclude l’assessore -. Il Genio Civile stesso ha tutto l’interesse affinché questa fase si concluda al più presto. Poi si potrà passare immediatamente ai lavori”.

(Marco Ipsale)

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