Sono giudicate gravi dai medici le condizoni di un pensionato 79enne investito mentre attraversava la strada in via Garibaldi. Polemiche sui ritardi nei soccorsi.
Un pensioanto di 79 anni è stato travolto da una Y10 mentre attraversava la strada. E’ accaduto stamattina in via Garibaldi di fronte al teatro Vittorio Emanuele. L’uomo, dopo un volo di alcuni metri, è rimasto esanime sull’asfalto. Secondo alcuni testimoni avrebbe atteso 25 minuti prima dell’arrivo dell’ambulanza. L’anziano è stato poi trasportato al Policlinico. Indagini sono state avviate dalla sezione Infortunistica della Polizia Municipale.
Ma quanti dovranno morire su questa via in pieno centro citta’ prima che ci si decida a fare qualcosa???
Maledetti maledetti maledetti
vista l’inciviltà degli automobilisti messinesi,ora andiamo pure a Padova a compiere le stragi,cosa aspetta il sig.Buzzy a fare installare delle telecamere che rilevano gli eccessi di velocità punendo i cretini velocisti? Forse non è possibile per questioni di Voti? oppure i soldi dell’ecopass servono per pagare avvocati ed esperti del caiser??
Non se ne può più di questi pedoni, per non parlare di questi anziani che si ostinano a passare sulle strisce pedonali e si credono in diritto di manifestare tutti gli acciacchi della vecchiaia attraversando lentamente.. perché tanto sono sulle strisce pedonali.
E non diciamo di quelli che cercano di arrotondare la pensione con un buon risarcimento sempre che abbiano la fortuna di essere travolti dal ….malcapitato automobilista di turno.
Questo voler tarpare le ali ad ogni onesto cittadino che può permettersi unicamente una utilitaria e non una ferrari o un bmw, perché non può aspirare a provare le stesse emozioni?
L’adrenalina di una corsa di qualificazione per il prossimo semaforo?
Addiritura il commento precedente lancia invettive verso i poveri piloti si utilitarie invece di comprendere le frustrazioni dei piloti mancati.
Io invece propongo l’abolizione delle strisce, dei pedoni e soprattutto dei pedoni anziani e l’istituzione del “gran premio del semaforo” ad ogni semaforo. Inoltre l’obbligo di stare al telefonino senza neanche auricolare per ogni automobilista almeno sulle grandi arterie, e l’obbligo per ogni ambulanza di intervenire con almeno un’ora di ritardo.
Dobbiamo modernizzarci, in pieno duemila i pedoni sono roba antiquata…..
Messina non è una città per uomini civili. Quando si esce di casa si va in guerra. Non sai mai se rientri vivo. Tra traffico sempre in tilt, gente nervosa che attacca lite per ogni fesseria, e ambulanze che non arrivano mai…E anche se l’ambulanza arriva, poi non c’è posto in ospedale, e allora ti spediscono in provincia e se non c’è posto in provincia ti spediscono a catania o a palermo, o fuori dalla Sicilia…
Nel frattempo Ricevuto e Buzzy sono impegnati nel nominare nuovi assessori ed “esperti”…
E non parliamo nenanche di dossi artificiali…ci sarebbe la rivolta dei trasportatori di uova che minaccerebbero di darsi fuoco davanti a palazzo zanca
Citta’ ostaggio dei bancarellari!