I Fondi destinati ad attivare i tirocini professionali degli under 35 o ad avviare una nuova impresa serviranno per i diversi risarcimenti per fronteggiare le spese legate ai contenziosi con gli Enti di formazione siciliani. "Tale situazione è veramente paradossale": la denuncia dell'ANCI Sicilia Giovani.

Lo scorso 28 Dicembre, la Giunta Regionale siciliana, ha disposto il trasferimento delle risorse destinate al Piano Giovani alla formazione professionale.

Secondo quanto denunciato in una nota, dall' ANCI Sicilia Giovani, i 22 milioni di euro destinati per attivare i tirocini professionali degli under 35 o per il sostegno ad avviare una nuova impresa, verranno usati in altro modo.

In pratica La Regione Sicilia dovrà predisporre diversi risarcimenti per fronteggiare le spese legate ai contenziosi con gli Enti di formazione siciliani e le somme saranno prese dai fondi inizialmente previste per il Piano Giovani Sicilia. “Ovviamente a pagare le conseguenze di ciò – scrivono Maurizio Lo Galbo e Gianfranco Gentile dell’ANCI Sicilia Giovani – saranno centinaia di giovani siciliani che da più di un anno attendono che la Regione sblocchi tale situazione e agevoli il loro ingresso nel modo del lavoro”.

Lo Galbo, Presidente Anci Sicilia Giovani e Consigliere Comunale di Bagheria e Gentile componente della direzione regionale Anci Sicilia Giovani e Consigliere Comunale di Pettineo, in merito a ciò hanno dichiarato: "Tale situazione è veramente paradossale perché testimonia, ancora una volta, l'incapacità di una Giunta Regionale che sta collezionando soltanto magre figure. Non è possibile che una moltitudine di giovani siciliani siano penalizzati e quindi non possano concretizzare le loro aspettative. Auguriamoci vivamente che adesso l'Esecutivo Regionale sappia porre rimedio a questa "stortura" e quindi si dia maggiore serenità a tutto il mondo giovanile che troppe volte viene mortificato". (Salvatore Famularo)