Dopo le sollecitazioni del Consigliere della Terza Circoscrizione Santi Interdonato e grazie agli interventi del Dipartimento Arredo Urbano, è stato possibile agevolare l’ingresso a Villa Dante per i cittadini, e soprattutto per gli anziani della zona. Ma il Consigliere è già pronto a rilanciare nuove proposte per il miglioramento della villa
Era da giorni che si attendevano tempestivi interventi per una migliore fruibilità di Villa Dante. Così, nelle scorse giornate, in merito alle sollecitazioni del Consigliere della Terza Circoscrizione Santi Interdonato e alle azioni del Dipartimento Arredo Urbano, è stato finalmente ultimato l’ingresso pedonale sul lato nord e l’accesso diretto all’area destinata alla passeggiata dei cani.
Il disagio era scaturito dall’inaugurazione del parcheggio sotterraneo “Zaera Sud”, quando, a causa di una modifica progettuale, non si era previsto un punto di accesso sull’ingresso principale della villa. Questo ha causato problemi di fruibilità ai numerosi anziani della zona, i quali sono stati costretti a raggiungere il centro sociale attraverso i meno agevoli ingressi posti rispettivamente su Via Roosevelt e Via Catania. Ma oggi, finalmente, la via di accesso posta accanto al parcheggio sotterraneo risulta di agevole fruizione. Sono stati collocati un apposito cancello ed una elegante ringhiera che separa la strada dalla adiacente area destinata alla passeggiata dei cani. Lo slargo entro cui ci si immette è stato ripulito e si è intervenuti sulle alberature a rischio schianto. “Un intervento semplice ma molto utile – osserva Interdonato – poiché consente a coloro che intendono fruire dell’area per i cani di accedere alla stessa in maniera agevole senza essere costretti ad attraversare l’intera villa”. Augurando che tali soluzioni possano favorire la civile convivenza.
Tuttavia le richieste non finiscono qui. Ancora altri disagi incombono su Villa Dante. Il Consigliere Santi Interdonato vuole infatti rilanciare la proposta dell’affidamento in gestione degli spazi pubblici. In particolare si rivolge all’Assessore al Patrimonio Guido Signorino ed all’Assessore ai Servizi Sociali Nino Mantineo affinché attivino le procedure per l’affidamento in gestione del centro sociale per anziani e le sue pertinenze – ovvero il campo da calcetto non regolamentare, la pista da ballo – ad un’associazione di volontariato ed enti no profit. L’obiettivo è quello di trasformare la struttura in un centro di aggregazione culturale presso cui proporre alla fruizione di bambini, giovani, adulti e anziani attività socio-educative, ricreative e sportive, ma anche organizzazione di incontri.
Marco Venuti
