In merito alla polemica politica, la sottosegretaria auspica un ritorno alla "collaborazione istituzionale"
MESSINA – “Scontro Basile – Scurria. L’attacco del sindaco sull’acquisto delle case di Contesse all’asta e la controffensiva del sub commissario al risanamento: in merito al conflitto istituzionale, la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia, Matilde Siracusano, auspica una pacificazione “sotto la guida saggia di Schifani”. Dopo la lettera del primo cittadino proprio al commissario al risanamento, Renato Schifani, il presidente della Regione ha chiesto a Scurria una relazione dettagliata. Oggetto della discordia la partecipazione all’asta pubblica nel fallimento della ditta Anfa Costruzioni Srl da parte della struttura commissariale, con un acquisto maggiore rispetto all’offerta del Comune.
“Il risanamento è un obiettivo per la città e deve stare fuori dalla battaglia politica”
Ha messo in evidenza ora la sottosegretaria, principale sponsor politica del sub commissario: “Alcuni organi di informazione si stupiscono per un mio mancato intervento in merito alla vicenda Basile-Scurria. Il motivo è semplice. In questi anni ho preferito sempre parlare con i fatti più che con le note stampa, e soprattutto dichiarare alla stampa i traguardi raggiunti che sono modestamente tantissimi. E i messinesi hanno potuto apprezzare la concretezza della mia azione politica tanto a livello nazionale quanto in quello locale. Per di più ho più volte ribadito che le polemiche e le battaglie politiche devono stare alla larga dal risanamento: un obiettivo della città che deve essere perseguito senza bandiere di parte e con la massima condivisione. E in effetti il tavolo istituzionale convocato dalle prefetta Di Stani qualche settimana fa, in occasione della visita del presidente della commissione Periferie, Battilocchio, sembrava esattamente il coronamento di questi auspici”.
“Scurria non ha bisogno di ulteriori sponsor”
Prosegue la deputata. “Il presidente della Regione siciliana e commissario per il risanamento, Renato Schifani, esaminerà le carte con attenzione e con massima serenità, esercitando come sempre un ruolo di garanzia nei confronti di tutti gli attori coinvolti. Del resto Marcello Scurria non ha certamente bisogno di ulteriori sponsor: per lui parlano i numeri, i traguardi raggiunti, e il grande consenso popolare riscosso a Messina quotidianamente in questi anni. Sono certa che questa vicenda si risolverà nel migliore dei modi sotto la saggia guida del presidente Schifani. E che si tornerà presto alla positiva collaborazione istituzionale che io stessa ho sempre auspicato e sollecitato”.

Matilde…”sotto la guida saggia di Schifani”……ma lo vedi che rovini sempre tutto poi.
Che poi Schifani è tra i più vicini a Berlusconi, classe 1950, fedelissimo, persino adesso secondo me.
Probabilmente gli suggerisce le mosse in sonno.
È il nuovo che avanza insomma.
Dopo avere fatto tanto e tanto bene forse dovrebbe godersi il meritato riposo.
Tutta FI dovrebbe farlo secondo me.
Onore agli eroi.
Dolce è il riposo dei giusti.
Ecco…riposatevi.
Che donna di pace è questa signora.
Non ho votato per l’on. Matilde Siracusano e per il suo partito ma è giusto riconoscerle saggezza e responsabilità che sono un valore aggiunto al nostro territorio
Ma quanto è saggia la sottosegretaria. Ha creato lei tutto questo. Perché Arisme non andava bene? Lei ha voluto dare in mano a Schifani il quale peraltro non potendo seguire ha nominato subcommissario l’avvocato Scurria. Ma prima chi c’era? Chi aveva creato Arisme? Chi aveva nominato Scurria? E SICCOME la sottosegretaria e deputata SI VUOLE PRENDERE IL MERITO ECCO IL RISULTATO. SE NON FOSSE STATO PER CATENO DE LUCA LE BARACCHE SAREBBERO RIMASTE LI’ PER ANNI E ANNI.
La guida saggia di Schifani: la Sicilia seconda regione d’Europa dietro la Calabria per i livelli di povertà! Farebbe meglio a tacere.
Questo bel quadretto amministrativo -speculativo anima la vita dei messinesi. Cari amministratori ma vi siete mai resi conto quanta gente combatte ogni giorno a Messina per portare in tavola qualcosa che rassomiglia ad un pranzo? Invece grazie alla vostra cultura avete gettato la città nella porcilaia più sporca mai immaginabile e proporzionata alla grancassa con la quale vi siete annunciati. Una salva di slogan e propaganda a tamburo battente ha travolto i messinesi facendo credere che la colpa era di quelli “di prima”. Come cavallette vi siete avventati sulle disgrazie della città facendone tesoro. Prova ne è la certificazione annuale del sole 24 ore. Bravi, continuate a autocelebrarvi con le inaugurazioni e messinscene varie. Qui siete maestri imbattibili. Imbarazzanti, improponibili, inadeguati.
SCN ormai confluito in FDI è come quel macabro cartellone pubblicitario che campeggia sui rimanenti muri di Kiev: “Meno male che c’è Lei”. Sta bene a Messina che ha subito il bombardamento di questi famelici, sedicenti politici