Focus sulle problematiche della Polizia Municipale: Ferlisi convoca i sindacati

Focus sulle problematiche della Polizia Municipale: Ferlisi convoca i sindacati

Danila La Torre

Focus sulle problematiche della Polizia Municipale: Ferlisi convoca i sindacati

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giovedì 29 Agosto 2013 - 14:22

Il comandante dei vigili ha convocato una riunione negli uffici di palazzo Satellite. Invitata anche la presidente del Consiglio comunale Barrile

337 vigili in organico per una città di oltre 240 mila abitanti ed un territorio che si estende da Giampilieri ad Ortoliuzzo. Sono sufficienti queste poche informazioni per rendersi conto che la Polizia Municipale soffre di una seria carenza di personale, divenuta negli anni strutturale. Per comprendere ancora meglio la gravità della situazione, basti pensare che in base alla pianta organica del Comune i vigili in servizio dovrebbero essere 640 e addirittura 1108 secondo l’Assessorato Regionale. L’esiguo numero di agenti di polizia municipale preoccupa e non poco anche il comandante del Corpo della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, che domattina (venerdì 30 agosto), alle ore 9, negli uffici di palazzo Satellite, incontrerà i rappresentanti sindacali del personale della Polizia Municipale.

Nel corso della riunione si affronteranno diversi temi tra cui l'esatta quantificazione e corresponsione del salario accessorio per gli anni 2011 e 2012; l'accorpamento e/o soppressione di reparti, distretti e sezioni per ottimizzare l'impiego del personale, vista la carenza d'organico in vari settori del corpo, che non consente una corretta ed efficace gestione; l'impossibilità da parte del Comando di espletare la pianificazione e la programmazione dell'impiego diurno, notturno e festivo del personale e la conseguente difficoltà ad adempiere alle disposizioni e direttive del sindaco.

Ferlisi ed i sindacati si confronteranno anche sulla necessità di implementare l'organico del Corpo nel breve periodo e di aumentare a 36 ore settimanali l’orario del personale contrattista già transitato nella Polizia municipale. Attualmente, infatti, i 51 contrattisti-vigili sono fermi a 18 ore settimanali e possono essere inseriti nei turno solo tre giorni a settimana. L’incontro di domani servirà anche a focalizzare l’attenzione sulle problematiche e delle criticità connesse all'espletamento dei compiti di polizia amministrativa e sanitaria per il trattamento sanitario obbligatorio; sono previste inoltre valutazioni, proposte ed osservazioni sulla gestione del Corpo, da parte del Comando.

Ferlisi ha invitato all'incontro il presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, affinché “abbia contezza -sottolinea il comandante – delle criticità operative del Corpo e, nell'ambito della sua attività ispettiva, abbia visione di ogni e qualsiasi atto relativo alla gestione della Polizia municipale”. Il comandante riferirà sugli esiti e sui contenuti dell'incontro al sindaco Renato Accorinti, che in occasione di precedenti riunioni ha espresso il massimo impegno, per consentire alla Polizia municipale l'espletamento in modo più efficace ed incisivo dei vari compiti d'istituto.

L’obiettivo dichiarato di Ferlisi – tornato a capo della Polizia Municipale dopo un breve esilio volontario durante l’amministrazione Buzzanca – è quello di lavorare in sinergia con il primo cittadino «per rendere più vicina ai cittadini la Polizia Municipale di Messina, in un’ottica di vera “polizia di prossimità “regolatore sociale” della civile convivenza». (DLT)

12 commenti

  1. Salvatore Vernaci 29 Agosto 2013 16:54

    L’unica strada, a mio parere, per potenziare con immediatezza il Corpo di P.M. è quello di dare esecuzione all’O.C.D.P.C. . n. 93 del 13.06.2013 che stabilisce che a tutti gli interventi in itinere al 30 settembre 2012, che erano stati avviati in base all’O.P.C.M. n. 3633/2007 si deve “assicurare il completamento, senza soluzioni di continuità, degli interventi finalizzati al superamento del contesto critico ambientale determinatosi nel settore del traffico e della mobilità nella Città di Messina fino all’avvio del “regime ordinario”. Poiché fra gli interventi disposti dall’Ordinanza . n. 3633/2007 vi era anche il potenziamento del Corpo di P.M., questa avrebbe dovuto continuare in regime di “prorogatio”. Invece il dirigente comunale, con determina n. 216 del 20 giugno 2013, cioè successiva alla data dell’OCDPC, anziché disporre la proroga, come sarebbe stato giusto e legittimo, ha disposto il licenziamento, prendendo atto del termine di scadenza del contratto. I 20 Agenti di P.M. hanno il diritto ad avere prorogato il contratto e per questo adiranno, se non interverranno fatti nuovi, il Giudice del Lavoro con ricorso ex art. 700 c.p.c.- La situazione critica emergenziale che aveva determinato la Presidenza del Consiglio ad emettere l’Ordinanza n. 3633 non solo è rimasta inalterata ma si è aggravata di più, come dimostrano gli incidenti stradali, anche mortali, verificatesi in questi anni.
    Il Corpo di P.M. potrà trovare soluzioni nuove con la realizzazione di Messina Città Metropolitana e con l’istituzione dei liberi consorzi che, inevitabilmente, segneranno il passaggio del Corpo di Polizia Provinciale a quello Comunale.

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  2. MessineseAttento 29 Agosto 2013 20:10

    Basterebbe un minimo di voglia di lavorare per far andare le cose meglio.
    Finchè serviranno 3 vigili per scrivere una multa, qualsiasi organico sarà insufficiente.
    Ferlisi controlli il comportamento dei suoi agenti, capirà di cosa sto parlando.

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  3. Il problema non si risolve con i 20 vigili. Bisogna ricordare che con i concorsi interni al comune di Messina, c’è stato lo scempio più totale ed assurdo. In primis, non potevano essere espletati i concorsi interni, da qui, il fuggi fuggi dei vigili per ambire alla qualifica superiore (funzionari), altri addirittura hanno fatto un bel salto di due livelli (direttori di sezione) perchè laureati, affollando di fatto gli uffici e squilibrando l’assetto logistico delle postazioni di lavoro aggiungendone altre con precarie condizioni di sicurezza e vivibilità. Non basta, molti vigili giovani sono imboscati negli uffici del corpo, altri sparsi addirittura in borghese nella sede Municipale a passeggiare, salire e scendere i piani, uscendo in lungo e largo, rientrare e uscire e così via. Ma che cosa fanno? Signor Sindaco Renato Accorinti disponga immediatamente di una ispezione interna “Top Secret” e vedrà…

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  4. Tony er grande 30 Agosto 2013 06:58

    Finalmente una buona notizia, uno spiraglio per i 51 martiri della polizia municipale che habbiamo le O O gonfie di sentire parlare di 20 e 12. che se ne fa il Corpo di PM di 20 senza pistola e patente quando poi a farci le notti sono altri. A casa senza fiatare. Se avrebbero avuti 20 anni di precariato sulle spalle non parlerebbero.

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  5. Ancora. L’assunzione dei 20 vigili,non avete nessuna dignità,l’amministrazione e piena di parassiti….,che vengono presi da altri uffici dove c’è l’esubbero.siamo stanchi a pagare stipendi a fannulloni ed incapaci di tutto….

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  6. Voglia di lavorare saltami addosso! Per non parlare che sono tutti obesi e sopra la cinquantina!

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  7. 78 giri vecchio e graffiato.

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  8. Ma non si era detto in campagna elettorale che l’integrazione oraria andava estesa a tutti i precari??? Com’è finita? Ci sono “figli di Maria” e “figli di p…”??? E perchè mai i lor signori che sono andati a fare finta di fare i vigili non potrebbero lavorare tre giorni a settimana? Il portale della polizia locale è strapieno di concorsi a tempo indeterminato PART-TIME! Si aggiorni Comandante ed un piccolo consiglio da cittadino messinese che vorrebbe credere ancora nelle forze di polizia locale: Faccia installare sistemi GPS su ogni mezzo a disposizione dei suoi agenti, così vediamo dove vanno quando il cittadino richiede in modo solerte un loro intervento!

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  9. grillo parlante 30 Agosto 2013 10:26

    Signor Tony, contrattista immagino(non occorre la sfera di cristallo per capire che lo è) mi permetto di evidenziare che il suo “habbiamo” non necessitava di h e che dopo il “se” ci va sempre il congiuntivo (chi è? Si mancia?). Detto ciò mi domando: “ma un titolo di studio era richiesto per voi che siete transitati nel Corpo di PM (senza peraltro partecipare ad un REGOLARE CONCORSO AD EVIDENZA PUBBLICA) o bastava la licenza elementare?” In ultimo, considerato il contenuto del suo commento, che non rende merito e giustizia a 20 vigili giovani, colti e baldanzosi che un concorso lo hanno espletato, ritengo che il nickname a lei più appropriato sia “Tony er glande”!

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  10. Lei è sicuramente signor “Tony er grande” neutrale sulla questione dei “martiri” della polizia municipale, ma mi permetta di rettificare il suo commento che farebbe (e mi creda sono serio) accapponare la pelle anche a un giapponese che studia italiano da una settimana.

    le domande giuste sono:

    1. cosa se ne fa il corpo (qualora ne facesse parte ) e la città di una persona che scrive abbiamo con l’H?

    2. se “avrebbero” avuto 20 anni di precariato sulle spalle non parlerebbero, caso mai è se “avessero”

    il vero martire in questo caso è la grammatica italiana
    buona giornata

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  11. Dio mio, “Tony er grande”, sei uno dei 51 contrattisti transitati nella P.M.? Ma sai scrivere almeno in italiano? Hai fatto l’esame di maturità? (basterebbe la V elementare per scrivere correttamente). Sai cos’è il congiuntivo?

    Ecco perché la Costituzione richiede che nella Pubblica Amministrazione si debba accedere mediante concorso: per farla funzionare meglio ed evitare l’assunzione di persone che non sono in grado di svolgere correttamente tutti i compiti che gli sono assegnati.

    Ma spero di sbagliarmi e che tu non sia un precario della PM… in caso contrario, il fatto che tu sia retribuito con denaro pubblico mi indigna e dovrebbe far indignare tutti i cittadini onesti di Messina.

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  12. piccolo consiglio

    esubbero? esubero si scrive on una b
    e senza accento? “è piena” non “e piena”

    “….e vuliumu vinciri a guerra”

    buona giornata

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