Il commissario del Policlinico replica a Fgu-Csa: "Dichiarazioni che causano procurato allarme"
In merito all’articolo pubblicato nei giorni scorsi dal titolo “Policlinico .Fgu e Csa: l’organico è carente e mancano i farmaci” (leggi qui), la Direzione Aziendale dell’AOU Policlinico “G. Martino “ di Messina, fa presente che quanto segnalato dalla Organizzazione Sindacale non risponde alla realtà dei dati e dei fatti, in quanto l’attuale dotazione organica del personale sanitario e del comparto, in particolare il personale infermieristico, negli ultimi mesi ha subito un notevole incremento numerico per reclutamento a completamento della prevista dotazione organica determinata da standard nazionali sulla base dei posti letto e complessità della disciplina.
Le assenze non programmate, come la malattia che in questo periodo invernale hanno registrato un picco elevato, vengono immediatamente sostituite con personale Intradipartimentale per garantire omogeneità assistenziale e solo in casi eccezionali di più assenze contemporanee non programmate, da personale interdipartimentale. E’ ovvio che queste soluzioni di emergenza, che in alcuni casi richiedono una rimodulazione organizzativa dei turni e delle ferie possono risultare non gradite, ma l’obbligo principale della mission aziendale è quello di garantire in ogni caso la continuità assistenziale ai pazienti. Comunque non risultano pervenute segnalazioni e lagnanze da parte del personale aziendale.
Le ore di straordinario effettivamente rese per dimostrate situazioni urgenti non prevedibili, come le assenze non programmate, avallate come da norma contrattuale dai rispettivi direttori ,vengono regolarmente retribuite. E’ altresì in corso il reclutamento di personale Ausiliaro e OSS a completamento della dotazione organica per tale categoria, a supporto del personale infermieristico.
Non risulta assolutamente alcuna carenza di farmaci nè di prima necessità né di alcun altro tipo, così come è stato anche confermato dalla Direzione della Farmacia Ospedaliera.
Pertanto, poichè il contenuto dell’articolo, oltre ad essere pretestuoso, non corrisponde a verità essendo i fatti segnalati inesistenti, ha determinato un procurato allarme nella popolazione ,in particolare in quella fascia più debole che vede nelle strutture sanitarie l’unico punto di riferimento sicuro ed efficace per i propri bisogni sanitari.
Il Commissario Straordinario dott.Giuseppe Laganga Senzio