Il rappresentante cittadino del partito di Storace, Nino Melluso, in sintonia con il programma di D'Amore. Da decidere se i candidati convergeranno in una lista civica o appoggeranno l'ex presidente del Consiglio Comunale con il proprio simbolo

Dopo l’incontro di qualche giorno fa tra il rappresentante de -La Destra- Nino Melluso e il candidato a sindaco Fabio D’Amore, è stata praticamente trovata l’intesa per l’alleanza tra il partito di Francesco Storace e il movimento cittadino -Risorgimento Messinese-, in vista delle prossime elezioni amministrative.

I due, hanno parlato dei problemi di Messina, analizzando le possibili soluzioni per risvegliare la città dal -suo trentennale torpore-. Melluso ha confermato vivo apprezzamento per un -progetto che travalica i confini di un’ideologia di facciata ed ha come unico interesse il bene del territorio-.

Così oggi, è molto probabile che le due formazioni camminino assieme nella corsa a Palazzo Zanca e forse anche per la Provincia. Resta da decidere in che modo appoggiare D’Amore per il Comune: se inserire i candidati de -La Destra- in una delle liste civiche di Risorgimento Messinese o se presentarsi con il proprio simbolo. Come detto, la convergenza potrebbe essere trovata anche per Palazzo dei Leoni, visto che Rm non dovrebbe presentare alcun candidato, mentre la -squadra- locale di Storace avvertirebbe un pò di prurito a trattare con il Pdl e potrebbe -lanciare- un proprio uomo.