L’assessore alla Protezione Civile del Comune di Messina Fortunato Romano è stato dichiarato decaduto da deputato regionale dell’Ars. Il Tribunale di Palermo infatti ha accolto il ricorso di Santo Catalano, primo dei non eletti nelle liste del Movimento per L’Autonomia, che si era appellato contestando il ritardo delle dimissioni dello stesso Romano dalle cariche di presidente regionale del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl), da presidente del Cda dell’Ente di Formazione Addestramento Lavoratori (Efal) e da consigliere dell’Efal di Messina. Tutti enti e associazioni che, secondo Catalano, vanno considerati enti dipendenti della Regione e sottoposti alla tutela e alla vigilanza della Regione stessa, avendo ricevuto negli anni finanziamenti continuativi dal governo regionale per diversi milioni di euro.
L’esponente milazzese dell’Mpa dunque, subentra a Romano come rappresentante messinese all’Assemblea Regionale Siciliana.
Romano, classe ’64, è laureato in Ingegneria Civile a “La Sapienza” di Roma e nel periodo universitario ha ricoperto l’incarico di Delegato Nazionale Giovani del M.C.L., del quale è stato anche Presidente Regionale e Provinciale. Vice Presidente Regionale nel Forum delle Associazioni Familiari, nell’ultima tornata elettorale aveva conquistato il secondo seggio degli Autonomisti (dietro Cateno De Luca) con 8.914 preferenze, 2.425 delle quali a Messina.
